Messina – Da qualche giorno la scrivente O.S. ha appreso dai mezzi di informazione locali e regionali che nel 2024 nascerà nella città di Messina il “Policlinico dello Stretto”, il più grande centro sanitario polispecialistico privato, convenzionato con il sistema sanitario con la previsione di n. 256 posti letto.
Oggi comprendiamo finalmente il perché da qualche anno l’Azienda ha iniziato ad eliminare la parola “Policlinico” dall’intestazione e perché subdolamente cancellata anche dall’Atto Aziendale, approvato definitivamente con deliberazione del Direttore Generale n. 791 del 25.05.2020 a seguito del parere vincolante della Giunta Regionale, con deliberazione n. 1013 del 20 dicembre 2019 per la quale la denominazione “Policlinico” invece viene riportata, così come anche nel protocollo d’intesa Regione-Università di Messina approvato con Decreto Assessoriale del 10 marzo 2020.
L’AOU Policlinico G. Martino risulta essere costituita con Decreto Rettorale n. 636/2000, e rientra tra le Aziende Ospedaliere Universitarie integrate con il S.S.N. (art. 2, comma 2, lettera a) D. Lgs. 517/99) e unica titolare della denominazione contenente la parola “Policlinico”.
Pertanto, la scrivente O.S. invita il Commissario Straordinario, a tutela e buon nome dell’Azienda Ospedaliera che rappresenta, ad agire nei confronti della Società “GIOMI Spa” per l’utilizzo improprio della denominazione “Policlinico dello Stretto”.
Il segretario Gilda Unams
Paolo Todaro