Domenica 12 febbraio a Catania torna presso il parco Madre Teresa di Calcutta, in via Eleonora d’Angiò, il Mercato della Terra. Come di consuetudine, ogni seconda domenica del mese Slow Food Catania e l’Associazione ‘A Fera Bio organizzano un mercato dove produttori e consumatori si incontrano. Tra presidi slow food e prodotti a km 0 i fruitori potranno conoscere i tanti prodotti siciliani e i più curiosi potranno soffermarsi a chiacchierare di tecniche di coltivazione E caratteristiche del prodotto direttamente con chi lo produce.
«Il mercato della Terra sta piano piano crescendo- racconta Antonino Coco, produttore di miele e membro del direttivo della ‘A Fera Bio- ogni mese il nostro pubblico diventa sempre più grande e consapevole delle scelte alimentari che porta in tavola. Questo per noi è già una vittoria».
«Si è venuta a creare una bella sinergia con gli amici della Fera Bio – fa eco Riccardo Randello, responsabile presidi Slow Food per la Sicilia Orientale –cerchiamo sempre di dare spazio a tutti quei produttori che rispettano la stagionalità e la biodiversità della nostra Isola. E ogni mese cerchiamo, tramite un laboratorio del gusto, di porre l’attenzione su un alimento in particolare. Abbiamo parlato dell’Olio, delle farine di grani antichi, domani sarà la volta degli agrumi».
Gli Agrumi di Sicilia, questo il focus del laboratorio del gusto che si terrà domani mattina intorno alle 10.30 all’interno del Mercato della Terra. Un viaggio gastronomico e sensoriale per conoscere da vicino arance, limoni, cedri e tutta la famiglia degli agrumi che in Sicilia offre una grandissima varietà. Si parlerà con il dott. agronomo Francesco Ancona, che vanta un’esperienza sul campo di oltre 40 anni dell’agrumicultura in Sicilia tra crisi climatica e coltivazioni, per passare agli aspetti sensoriali esplorando le variazioni cromatiche e gustative attraverso degli assaggi offerti durante il laboratorio. Saranno gli agrumi dei produttori presenti durante il mercato ad essere preparati sul posto e offrire un’esperienza gustativa differente tra riscoperta del gusto ed esplorazione di nuovi utilizzi in cucina.
Non solo agrumi però, in questa seconda domenica di febbraio, all’interno del mercato infatti ci sarà spazio anche per i più piccini con “Coriandolo e il Mago Nero” una rappresentazione teatrale, di una fiaba per bambini dai 4 agli 8 anni. E ancora il consueto spazio baratto, dove le persone potranno scambiarsi oggetti che non utilizzano più. Dalle 10.00 di mattina ci si potrà cimentare con “Yoga con Alice” un’ora dedicata a un mini laboratorio dove chiunque potrà approcciarsi a questa disciplina.
Sono tantissime le attività collaterali che accompagnano il mercato del contadino oltre a un’offerta varia di cibi genuini: ortaggi, frutta, legumi, miele, conserve, salumi, formaggi, farine di grani antichi molite a pietra, pasta artigianale e prodotti da forno. Perché la salute passa soprattutto dalla nostra tavola.