Messina – Sottoscritto accordo di collaborazione tra il Centro Servizi per il Volontariato di Messina (CESV Messina ETS), rappresentato dal vicepresidente Ennio Marino, e i Comitati Consultivi (CCA) delle realtà sanitarie pubbliche della città, le aziende sanitarie Policlinico, presieduto da Carmen Agnello, Papardo, presieduto da Maria Santo, IRCCS-Piemonte, presieduto da Antonio Artemisia, e l’ASP Messina, presieduto da Antonino Giardina Papa.
«Oggetto dell’accordo, declinato in diverse azioni sia promozionali e informative sia di diretto intervento su specifiche situazioni che dovessero emergere – spiega Ennio Marino (CESV) – sono la promozione della consapevolezza degli strumenti atti a realizzare appieno il diritto alla salute, a partire dalla migliore fruibilità dei servizi sanitari, e la valorizzazione del ruolo del volontariato socio-sanitario, il cui apporto è di straordinario rilievo per la comunità tutta. Si tratta di un impegno innovativo in linea con la nuova stagione del Centro di Servizi per il Volontariato come agenzia di sviluppo del terzo settore sul territorio. Alle funzioni e azioni tradizionalmente espletate, infatti, si aggiungono linee strategiche, dal monitoraggio civico ai patti educativi, dalla giustizia di comunità alle co-progettazioni e co-programmazioni, che includono, come è appunto in questo caso, anche opportunità di interventi di advocacy».
«Questo Protocollo di collaborazione con il CESV di Messina – sottolinea Antonio Giardina (CCA ASP) – rappresenta una tappa importante del percorso che i Comitati Consultivi, organismi di partecipazione civica, di verifica e controllo del sistema sanitario della nostra realtà territoriale, hanno già avviato al fine di migliorare il dialogo tra cittadini e aziende del Servizio Sanitario Regionale. Le analisi e le iniziative intraprese potranno essere ancora più incisive se realizzate assieme alle realtà associative che testimoniano quotidianamente le carenze e le disfunzioni della Sanità Pubblica».
«Il CCA dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “G. Martino” di Messina è lieto di aver aderito a questa iniziativa, nel ricordo del Presidente Gaetano Alessandro, scomparso di recente, che tanto aveva lavorato per questo protocollo», aggiunge Carmen Agnello. «La finalità essenziale del CCA è la tutela dei diritti degli utenti del settore sanitario e la sensibilizzazione del cittadino, che va reso partecipe degli avvenimenti che lo riguardano, con un ruolo attivo nella gestione della propria salute. In tal senso, il progetto è volto a rafforzare, sul territorio, la mediazione tra i Cittadini e l’Azienda Sanitaria, con maggiore trasparenza dell’Amministrazione nei confronti degli utenti, assegnando, al contempo, un ruolo attivo e propositivo a questi ultimi».
«Le azioni previste nell’accordo – aggiunge Maria Santo (CCA Papardo) – sono in linea con l’obiettivo del Comitato Consultivo che è quello di garantire la partecipazione e la consultazione dei cittadini sulle attività e sulle funzioni dell’Azienda, finalizzata migliorare la qualità dei servizi e dell’informazione all’utente».
«Oggi più che mai, considerate le derive politiche provenienti dal area del nord del paese che orientano le scelte ed i finanziamenti verso una sanità privata e pure inserita in un quadro di autonomie regionali, la sinergia realizzata fra i Comitati Consultivi ed il CESV – conclude Antonio Artemisia (CCA IRCSS-Piemonte) – garantisce una forza concreta che respinge appetiti politici e si dedica, ma veramente, alla tutela dei diritti dei più deboli e al miglioramento della qualità dei servizi in coerenza con gli indirizzi della nostra Costituzione».