Dall’attività criminale, nel tempo, era riuscito ad accumulare un patrimonio di circa 2 milioni di euro. L’uomo, un 48 enne, è stato raggiunto da un decreto di sequestro patrimoniale emesso dal tribunale di Milano, su proposta del questore del capoluogo lombardo, ed eseguito, dai poliziotti della questura di Milano insieme a quelli di Napoli.
A Milano l’uomo, residente a Napoli, negli anni e in numerose trasferte, si era specializzato in rapine di orologi di elevato valore, sottratti con violenza alle vittime prescelte. Il modus operandi seguiva sempre lo stesso schema: con l’aiuto di un complice, dopo aver individuato la vittima, simulavano un incidente stradale (incidente dello specchietto) e approfittando di un momento di distrazione, strappavano con forza dal polso gli orologi, alcuni di essi anche del valore di circa 60mila euro.
Tra i reati commessi a Milano oltre alle rapine anche l’estorsione, la sostituzione di persona, la ricettazione e il falso materiale. Il sequestro ha riguardato diverse unità immobiliari, compresa un’attività commerciale, conti correnti e polizze, nonché il contenuto di una cassetta di sicurezza all’interno della quale è stata trovata una somma in contante; il tutto per un valore complessivo di circa 2 milioni di euro.