Rho – Al centro anziani Stella Polare si è tenuto un incontro per sensibilizzare rispetto a una malattia molto diffusa e faticosa quale la Malattia di Alzheimer. Grazie alla sinergia di associazioni di volontariato che da anni si prodigano per trovare risposte utili alle famiglie, come Auser Lombardia e Auser locali, Anteas e i volontari che si occupano degli Alzheimer cafè del Rhodense, è stato possibile realizzare questo incontro con Giorgio Soffiantini, un marito che ha sostenuto la moglie Chiara fin dall’esordio della malattia che è durata più di 11 anni. Era presente anche l’assessore alle Politiche sociali Paolo Bianchi, che ha condiviso l’impegno dell’amministrazione comunale al sostegno di iniziative a sostegno dell’assistenza alle persone colpite dalla malattia e alle loro famiglie.
Ha moderato l’incontro Chiara Tenconi, neuropsicologa, coordinatrice degli Alzheimer Café del Rhodense insieme ad Angela Fioroni. Ha risposto alle molte domande dei presenti rispetto alla malattia, ai disturbi comportamentali e agli aiuti disponibili sul territorio.
Il consigliere regionale Carlo Borgetti ha condiviso il suo impegno per la proposta di legge sulla necessità di riconoscere un aiuto per chi cura i propri cari attraverso il finanziamento di servizi a sostegno della domiciliarità dell’assistenza. Soffiantini ha condiviso la sua esperienza di caregiver e raccontato come la malattia lo abbia motivato a impegnarsi nel sostenere le famiglie; ha incontrato il presidente Sergio Mattarella e nei prossimi giorni sarà ricevuto da alte cariche dello Stato per condividere una proposta di legge a tutela dei familiari e dei malati.
Oltre ad interventi di sensibilizzazione, Soffiantini ha trovato nella scrittura la strada per divulgare la propria esperienza e finanziare progetti utili come corsi di formazione on line. A Rho ha condiviso il suo libro: “Alzheimer, essere caregiver” un esempio per i molti caregiver che si trovano a dover gestire la dura prova praticamente senza aiuti da parte delle istituzioni, importante è che ogni caregiver trovi un proprio spazio personale, continui a coltivare le proprie capacità, si impegni nelle proprie passioni per evitare di divenire la seconda vittima della malattia.
L’incontro ha visto un’ottima partecipazione della cittadinanza a riprova della necessità di continuare a parlare della malattia e di promuovere realtà consolidate sul territorio come quella dell’Alzheimer Café che ha Rho ha la sua sede a Passirana al centro anziani di via Sant’Ambrogio, 6. Per informazioni si può scrivere una email ad alzheimercafe.rho@gmail.com.
Stella Polare ospiterà un prossimo Aperitivo Attivo martedì 9 maggio alle ore 18.00: Stefano Carrara, nutrizionista, racconterà come l’alimentazione aiuti a prenderci cura di noi in un ottica preventiva.
“L’attività degli Alzheimer Café e il lavoro di rete con le altre associazioni territoriali portano buoni frutti, continuiamo su questa strada – commenta l’assessore Paolo Bianchi – Cerchiamo di prestare particolare attenzione alle famiglie che affrontano questa malattia, sostenendole e supportandole”.