Cosenza – Grazie a un’intensa attività investigativa e di controllo del territorio è stato possibile per gli agenti del commissariato di Corigliano-Rossano in provincia di Cosenza, di individuare un capannone in zona Santa Sofia D’Epiro utilizzato come punto di stoccaggio e confezionamento di marijuana.
L’edificio è stato quindi oggetto di osservazione da parte degli investigatori che, coadiuvati dai colleghi della Squadra mobile di Cosenza hanno cominciato a monitorare i movimenti da e per la struttura fino a quando è stato notato un anomalo traffico di automezzi e persone.
Un auto e un furgone con a bordo 3 persone si sono introdotte nel capannone per poi ripartire verso direzioni diverse.
A questo punto si decideva di intervenire e i due mezzi venivano fermati e sottoposti a controllo. Contemporaneamente i poliziotti irrompevano all’interno della struttura scoprendo un sofisticato sistema di coltivazione composto da serre e un efficiente impianto di irrigazione e depurazione dell’aria, bidoni di fertilizzanti, materiale elettrico, pompe di aspirazione oltre a termometri per il controllo costante della temperatura, lampade alogene e una macchina per la triturazione della droga per poterne favorire il confezionamento.
Nascosto sotto ad alcuni materassi per sfuggire alla cattura è stato scoperto un uomo di origine cinese che è stato arrestato insieme alle altre 3 persone.
La perquisizione del capannone ha portato al sequestro di 241 chili di marijuana nascosta all’interno di diversi sacchi di plastica.
Anche i mezzi utilizzati dagli indagati sono stati posti sotto sequestro.