Acquisiti i pareri della Covisoc e della Commissione Criteri Infrastrutturali e Organizzativi, il Consiglio Federale ha deciso le ammissioni ai campionati professionistici per la stagione 2023/24…
Ammesso il Lecco, escluse Reggina e Siena. È quanto è stato deciso nella riunione odierna del Consiglio Federale in merito alle ammissioni ai campionati di Serie B e Serie C. Sia l’accoglimento del ricorso del Lecco (Serie B) sia il rigetto dei ricorsi di Reggina (Serie B) e Siena (Serie C) sono stati deliberati all’unanimità dal Consiglio dopo aver acquisito le relazioni della Commissione Criteri Infrastrutturali e Organizzativi e della Covisoc.
Nella conferenza stampa che ha fatto seguito al Consiglio, il presidente federale Gabriele Gravina ha preannunciato che nella prossima riunione del 28 luglio (scadenza federale per le presentazione delle domande il prossimo 18 luglio) verrà stilata la graduatoria delle società che avranno diritto ad essere riammesse ai campionati. In ogni caso, per l’integrazione degli organici di Serie B e Serie C si aspetterà l’eventuale presentazione e la successiva valutazione dei ricorsi.
Per quanto riguarda l’esclusione della Reggina, il presidente federale ha sottolineato: “Le norme sono chiare, c’è la specificità di una legge riconosciuta dallo Stato, la legge 91, che pone in capo alla Federazione una serie di oneri legati ai controlli. E’ vero che esiste una decisione da parte di un Tribunale dello Stato che ha concesso, su richiesta della società, la possibilità di pagare in 30 giorni. Lo stesso soggetto, però, era a conoscenza del fatto che esiste una scadenza chiara (20 giugno) per adempiere al proprio debito sportivo”.
In merito al ricorso del Lecco, Gravina ha ribadito come il miglioramento delle infrastrutture, insieme alla tutela dei vivai e al contenimento dei costi, resti una prerogativa per la crescita del nostro calcio. Ma le responsabilità spesso non sono da attribuire ai club: “Il problema delle infrastrutture non sempre dipende dal soggetto interessato, ci sono degli impedimenti oggettivi legati a problematiche di natura burocratica. Tutto questo richiede un approfondimento complessivo”.
SPAREGGI SCUDETTO E SALVEZZA. Su proposta della Lega Serie A, il Consiglio ha approvato la deroga con la definizione dello spareggio per l’eventuale assegnazione dello Scudetto e per la retrocessione in Serie B secondo le seguenti modalità: in caso di parità di punteggio tra due squadre, il titolo sportivo di Campione d’Italia (1° posto) è assegnato mediante spareggio da effettuarsi sulla base di una gara unica in casa della società meglio classificata secondo i criteri della classifica avulsa ovvero nella sede della finale di Coppa Italia nel caso in cui sussistano divieti delle Autorità preposte all’ordine pubblico; in caso di parità al termine dei tempi regolamentari non si procederà ai tempi supplementari e lo spareggio sarà aggiudicato direttamente con l’esecuzione dei tiri di rigore con le modalità stabilite dalle regole 7 e 10 delle ‘Regole del Giuoco’ e ‘Decisioni Ufficiali’.
In caso di parità di punteggio tra le squadre posizionate al 17° e al 18° posto, la squadra che si aggiudica la permanenza nel Campionato di Serie A è determinata mediante spareggio da effettuarsi sulla base di due gare di andata e ritorno; la squadra meglio classificata secondo i criteri della Classifica avulsa, disputerà la gara di ritorno ‘in casa’; si aggiudicherà lo spareggio la squadra che avrà realizzato, nelle due partite, il maggior numero di reti; in caso di parità di reti, non si procederà ai tempi supplementari e lo spareggio sarà aggiudicato direttamente con l’esecuzione dei tiri di rigore con le modalità stabilite dalle regole 7 e 10 delle ‘Regole del Giuoco’ e ‘Decisioni Ufficiali’; in caso di parità di punteggio tra più di due squadre, al fine di individuare le due di esse che effettueranno lo spareggio per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia o per la permanenza nel Campionato di Serie A, nonché per determinare tutte le altre posizioni di classifica, si procederà alla compilazione della c.d. ‘classifica avulsa’ secondo i criteri qui di seguito indicati: dei punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre della c.d. ‘classifica avulsa’; della differenza tra reti segnate e subite nei medesimi incontri; della differenza tra reti segnate e subite nell’intero Campionato; del maggior numero di reti segnate nell’intero Campionato; del sorteggio. È stato anche approvato l’azzeramento delle ammonizioni dopo la prima fase della prossima Coppa Italia.
SERIE B FEMMINILE. Acquisite le relazioni della Covisof, il Consiglio ha preso atto della rinuncia all’iscrizione da parte del Cittadella Women e in merito ai singoli ricorsi avverso la non ammissione al Campionato di Serie B Femminile 2023/2024, il Consiglio ha deliberato all’unanimità l’accoglimento dei ricorsi del Brescia femminile, della Sassari Torres, del Ravenna Women, del Genoa Cricket FC, dell’Academy Calcio Padova e della Res Women.
Per quanto riguarda l’elezione dei consiglieri della Divisione Serie B Femminile, su proposta del presidente federale il Consiglio ha votato Fabio Appetiti, Paola Rasori, Marianna Sala e Laura Tinari.
PROCESSI DI INFORMATIZZAZIONE FIGC. Il segretario generale Marco Brunelli ha informato il Consiglio dell’avvio, nella giornata di mercoledì 5 luglio, delle procedure di tesseramento e pagamento on line dei tecnici, quale miglioramento dei servizi della Federazione verso le associate e i tesserati grazie a innovativi processi di informatizzazione. Inoltre, ha confermato la prosecuzione dei lavori del tavolo istituito per l’aggiornamento delle NOIF, a seguito dell’entrata in vigore del Decreto sulla riforma dello Sport, con l’obiettivo di monitorare l’impatto della nuova normativa sul sistema calcio italiano e valutare eventuali correttivi.