Non vive di sola musica Alkantara Fest 2023 il festival internazionale di folk e world music organizzato dall’associazione Darshan, con la direzione artistica di Mario Gulisano. Sono infatti numerosi i laboratori e gli spettacoli non musicali che arricchiscono, sin dalla mattina, l’offerta del festival che farà dell’azienda agricola “Il pigno” di Pisano, frazione di Zafferana Etnea, un vero e proprio borgo green delle arti. Mario Gulisano: «All’Alkantara Fest interessa portare una ventata di internazionalizzazione nel borgo di Pisano, e creare un movimento che rivaluta i luoghi e punta sui valori dell’ecologia e della sostenibilità».
Ricco il programma diurno di venerdì 28 luglio. A partire dalle ore 9 si inizia con Yoga Loves Music con l’insegnante di yoga Caterina Allegra e il percussionista, suonatore di tabla Riccardo Gerbino. Alle 10 segue il workshop di danza africana con Marta Famoso & Piergiorgio Dugukolò. Alle 17 si terrà un workshop di balfolk con Fabien Bucher. Alkantara Fest è un festival “family friedly”: tra le attività pensate per le famiglie quelle della compagnia La casa di creta di Steve Cable e Antonella Caldarella, che proporrà alle 19 “Eccomi”, uno spettacolo clownesco e poetico, visivo e corporeo, autore e regista Antonella Caldarella, interpreti Alessandro Caruso, Silvia Oteri e la stessa Antonella Caldarella, musiche dal vivo di Andrea Cable.
I concerti inizieranno alle 21 con il live dei francesi La Sylva, un trio intenso e compatto che trascina in un ballo che a volte può evocare una festa di un villaggio o un ballo sotto le stelle, tra repertori riarrangiati e composizioni a tre voci, che passano dalle radici al baldacchino, dal Syrtos alla Mazurka, dalla dolce complicità alla trance sfrenata. La formazione: Gaëtan Coutable violino, voce; Lina Belaïd violoncello, voce; Fabien Bucher chitarra, mandolino, voce.
Alle 22 segue il concerto della formazione internazionale Common Routes. Da diversi anni l’Europa sta affrontando un afflusso di esuli di varie culture. Tra di essi numerosi musicisti il cui ruolo è importante per l’arricchimento e l’integrazione reciproci, artisti emergenti ed esiliati, la cui precarietà è oggi in aumento, incontrano maggiori difficoltà ad entrare nel mercato. Per dare una risposta a questa situazione, 7 operatori culturali europei (la siciliana Associazione culturale Darshan, le francesi Accords croises e Le 360 Paris Music Factory, la polacca Zamek Centrum Kultury Zamek, l’ungherese Mediaevent, la belga Muziek Publique e la spagnola Babel Arts management) si sono uniti per costruire il progetto Common Routes, sostenuto dalla misura comunitaria Europa Creativa, che riunisce in particolare artisti in esilio ed europei per un viaggio sul tema della musica nomade. La cantante e violinista di origine iraniana Aïda Nosrat, il chitarrista francese Olivier Kikteff, il fisarmonicista francese Antoine Girard, il polistrumentista curdo Ashti Abdo e la cantante e percussionista siciliana Denise Di Maria presentano il frutto della loro interpretazione della musica nomade.
A partire dalla mezzanotte, la serata si chiuderà con la Tarantella Night, una notte per danzare a ritmo di tarantella calabrese e siciliana con le musiche di Maurizio Cuzzocrea, Vittorio Ugo Vicari, Vincenzo Cuzzocrea, Franco Barbanera, Roberto Catalano.
Il dettaglio degli eventi su www.alkantarafest.it.
Biglietti
Laboratori: € 15, ridotto € 10. Spettacolo per bambini: € 5, free per bambini sotto i 3 anni. Concerti: € 15, ridotto € 10.
Riduzioni previste per ragazzi dai 12 ai 17 anni (bambini gratis), Gruppo Balfolk Catania, soci FeraBio, e ingresso dopo le 22.30.
Azienda agricola Il Pigno: Via Pennisi Petrone, 8, Pisano, frazione di Zafferana Etnea
Informazioni: https://www.alkantarafest.it
Infoline/WhatsApp: + 39 345.5206150