Milano – Il Comune di Milano riprende le trascrizioni degli atti di nascita di minori nati all’estero con due papà, mediante la tecnica della gestazione per altri, anche se con la sola indicazione del genitore biologico.
Il via libera è arrivato a seguito di un parere favorevole alla trascrizione parziale espresso dal Ministero degli Interni e pervenuto tramite la Prefettura, su richiesta dell’Amministrazione comunale milanese.
La trascrizione parziale, cioè con l’indicazione del solo genitore biologico, dell’atto di stato civile formato all’estero può avvenire previa valutazione, da parte del Comune di Milano, di cosiddetti atti ulteriori da cui si determini chiaramente la sussistenza del legame biologico con il minore, purché debitamente tradotti e apostillati.
La possibilità di procedere alla trascrizione parziale dell’atto di nascita estero di minore, anche se con la sola menzione del padre biologico, e non di quello intenzionale, arriva a seguito dello stop alle trascrizioni e registrazioni dei figli delle coppie omogenitoriali effettuate dal Comune di Milano nei primi giorni del 2023, dopo la pubblicazione della Sentenza della Cassazione a Sezioni Unite del 30 dicembre 2022 (n. 38162) che ha ritenuto non trascrivibile in Italia l’atto di nascita estero con due padri, relativo a un minore nato all’estero con la tecnica della gestazione per altri.