Milazzo – A un anno dall’adesione del Majorana al Movimento Avanguardie Educative, i primi dati sul monitoraggio effettuato dai ricercatori di INDIRE sul Service Learning “scuola fortemente orientata oltre che al sociale, all’innovazione metodologica didattica”…
Apprendimento e servizio solidale, Service Learning, una delle azioni che il Majorana persegue nella realizzazione di una delle idee adottata del Movimento Avanguardie Educative
Investire sul capitale umano ripensando i rapporti e le prassi metodologiche connota ulteriormente l’azione già fortemente innovativa del tecnologico Majorana di Milazzo che, nell’adottare l’idea Dentro e Fuori la Scuola – Service Learning del movimento Avanguardie Educative, ha realizzato nell’anno scolastico appena trascorso interessanti azioni orientate al sociale e in particolare ai bisogni della terza età.
Da sempre risorsa per il territorio e occasione di sviluppo, l’istituto mamertino con l’adesione al Movimento compie un ulteriore balzo in avanti aderendo a una rete nazionale di istituti vocati alla Ricerca Azione, e lo fa da protagonista nello stile che da sempre lo contraddistingue.
Le numerose idee adottate, l’ampia partecipazione della comunità educante e i notevoli risultati raggiunti mostrano un bilancio positivo nelle attività di sperimentazione realizzate e monitorate dai ricercatori dell’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (Indire) che da quasi 100 anni è il punto di riferimento per la ricerca educativa in Italia.
L’istituto nell’anno scolastico appena trascorso si è fatto promotore di iniziative didattico-pedagogiche di integrazione di apprendimento (learning) e servizio solidale (service) generando il circolo virtuoso “dell’imparare agendo” e potenziando nella propria popolazione scolastica l’acquisizione di capacità e competenze di diverso tipo, da quelle didattiche e metodologiche a quelle sociali.
Offrire strumenti didattici per lo sviluppo di comportamenti pro sociali, come l’aiuto, il servizio, la condivisione, l’empatia, il prendersi cura dell’altro, la solidarietà è la nuova sfida educativa del tecnologico Majorana che, ponendo sempre al centro gli studenti, ora protagonisti delle attività di Service Learning, potenzia e sviluppa la fiducia nei loro confronti, li avvia ad assunzione di responsabilità, di migliorare la qualità di vita delle persone, prendendosi cura degli altri e dell’ambiente.
L’obiettivo condiviso è di collegare gli apprendimenti disciplinari alle competenze chiave o di cittadinanza, come peraltro appreso in seno al gradito intervento di Italo Fiorin, presidente della Scuola di Alta Formazione “Educare all’Incontro e alla Solidarietà” (EIS) dell’Università LUMSA di Roma, durante il seminario “Generazioni connesse- Life long learning” tenutosi in occasione della festa dei nonni del 2 ottobre dello scorso anno nei locali dell’Aula magna del Majorana e che verrà riproposta quest’anno attraverso laboratori sociali di connessione generazionale tra i giovani studenti e le autorevoli personalità del mondo scientifico e culturale della terza età.
Si arricchisce quindi l’azione didattico-formativa agita dal corpo docente che promuove un apprendimento scolastico “che si fa risorsa per la comunità” e, attraverso l’esplicitazione di buone pratiche, consente agli studenti l’interiorizzazione di importanti valori, quali giustizia, legalità, uguaglianza, rispetto e cura per l’ambiente.
Fautore dell’efficacia pedagogica del Service Learning quale valida “Avanguardia educativa”, il Dirigente Scolastico, prof. Bruno Lorenzo Castrovinci, condivide orgogliosamente con la propria comunità educante il documento prodotto dai ricercatori INDIRE sullo stato di attuazione dell’idea del Movimento Avanguardie Educative, “Dentro/fuori la scuola – Service Learning” che restituisce i risultati della compilazione della Rubrica sulla Maturità d’impiego del Service Learning. “Il Majorana – afferma il preside – dai dati restituiti viene posizionato fra gli istituti che hanno saputo meglio definire ai portatori d’interesse la definizione di Service Learning attraverso la comunicazione istituzionale e i propri documenti strategici. Se ne ricava, pertanto, l’immagine, fondata e concreta, di una scuola fortemente orientata oltre che al sociale, all’innovazione metodologica didattica, con ambienti di apprendimento in costante rinnovamento, in grado di supportare le attività di Ricerca – Azione e Innovazione richiesta alle scuole eccellenti di oggi”.
Da sempre in sinergia con il territorio, il Majorana, ancora una volta e già con rilevanti e istituzionali riconoscimenti a pochi giorni dall’inizio delle lezioni, nell’accogliere e proporre attività e progetti per l’efficace e moderno ampliamento della propria offerta formativa, prosegue fattivamente nel solco di una consuetudine che lo eleva al rango di polo di riferimento di elaborazione e trasmissione culturale, incidendo nella creazione di un solido legame tra scuola e comunità sociale e intervenendo con la propria mission educativa nella formazione dei futuri cittadini, responsabili e maturi, nella dimensione umana e etica.