Presentato alla Direzione centrale della polizia criminale, il Memorandum d’intesa sottoscritto tra il Servizio analisi criminale del Dipartimento della pubblica sicurezza e Amazon.
Il Memorandum vuole costruire un approccio multidisciplinare ed espandere sempre più la “rete” degli attori impegnati nella lotta alla contraffazione e alla tutela della proprietà intellettuale, ricercando ad ogni livello la collaborazione tra pubblico e privato per sviluppare attività formative e predisporre ogni possibile strumento di condivisione.
La tutela della proprietà intellettuale e la prevenzione di qualsiasi pratica commerciale sleale hanno un ruolo decisivo nell’assicurare condizioni di mercato leali e per salvaguardare i consumatori.
L’accordo intende favorire, inoltre, la condivisione delle informazioni sulla contraffazione online, fenomeno globale in continua evoluzione, le cui potenzialità illecite non sono passate inosservate alle organizzazioni criminali, pronte a cogliere celermente le trasformazioni tecnologiche per adeguare la propria operatività e massimizzare i profitti.
Infatti, una conoscenza più approfondita degli schemi di contraffazione online è utile a identificare le merci illecite prima che raggiungano il cliente, assicurando una maggiore tutela.
L’incontro è stato anche occasione per svolgere la prima riunione operativa in cui vi è stato uno scambio di dati statistici e di studi sulle vendite di prodotti contraffatti attraverso internet, con lo scopo di elaborare specifiche analisi di settore condivise, organizzare seminari formativi per il rispettivo personale ed individuare best practices e linee di intervento, sia per il sistema di sicurezza, che per gli stakeholder attivi nel commercio online, anche al fine di salvaguardare le piccole e medie imprese nazionali e il Made in Italy, che possono subire danni dalla contraffazione e dalla violazione della proprietà intellettuale.
“La Direzione centrale della polizia Criminale, ufficio interforze del Dipartimento della pubblica sicurezza del ministero dell’Interno, ha condiviso, con entusiasmo, l’iniziativa di sottoscrivere il Memorandum d’intesa con Amazon, poiché contribuisce all’approfondimento della conoscenza del fenomeno della contraffazione online e all’individuazione di sempre più incisive strategie di prevenzione e contrasto. Il Memorandum costituisce un ulteriore importante strumento per affrontare efficacemente una manifestazione criminale in continua evoluzione come la contraffazione. È fondamentale mettere a fattor comune competenze trasversali, per affrontare le sfide del presente e del futuro, e concorrere alla tutela di quell’immenso patrimonio rappresentato dalla creatività dei nostri imprenditori che veicolano nel mondo il nostro brand più prestigioso, il Made in Italy”, ha dichiarato il direttore del Servizio analisi criminale Stefano Delfini.