Presentati a Palazzo Carignano, i top runner che domani, domenica 5 novembre, correranno la Torino City Marathon. «Siamo felici di ospitare la conferenza tecnica e il village della Torino City Marathon per il secondo anno – sono stati i saluti di Angela Farruggia, direttrice di Palazzo Carignano –. Sport e cultura sono da sempre uniti, corrono a braccetto e così deve continuare a essere. Invito partecipanti e famigliari a visitare i nostri musei, il cui ingresso oggi e domani è gratuito».
TOP RUNNER – NOMI
UOMINI
Joel Kipkenei MELLY (11.03.1983, Kenya – Run2gether)
Si presenta con un probante 2:09’57” stabilito lo scorso aprile alla maratona di Vienna (6° assoluto). Ha un personale di 2:09’45” (Graz, 2022). In carriera ha gareggiato spesso in Italia: ha vinto la Mezza di Treviso nel 2019 e la Cortina Dobbiaco nel 2022. Ha già corso lungo le strade di Torino: nella mezza maratona del 2019 arrivò secondo.
Timothy Kosgei KIPCHUMBA (02.01.1994, Kenya)
Un 2:20’48” (Muscat, 2022) che non rappresenta il suo potenziale. Dopo aver maturato un paio di esperienze come lepre (la più recente nella Milano Marathon 2023), si presenta sotto la Mole con grandi ambizioni.
Cesare MAESTRI (12.11.1993, Italia – Atletica Valli Bergamasche Leffe)
Un debutto sulla distanza per un atleta che ha scritto pagine importanti nella corsa in montagna, con all’attivo tanti successi a livello nazionale e internazionale. Quest’anno ha vinto il Giir di Mont e ha conquistato la top 10 della Sierre Zinal. Su strada vanta un 1:02’25” stabilito alla mezza di Valencia nel 2021.
Sendeku Alelgn AMOGNE (12.09.1995, Etiopia)
Un altro debutto interessante sulla distanza dei 42 km. Ha un personale sui 10.000 m di 28’29”30 (Tel Aviv, 2023).
DONNE
Dorine Jerop MURKOMEN (06.01.1998, Kenya – Run2gether)
Lo scorso anno primeggiò sotto la Mole con un tempo di 2:32’37”. Domenica si schiererà nuovamente al via della 42 km per difendere il titolo e migliorare il suo crono. Quest’anno è già salita sul gradino più alto del podio nella Mezza di Genova, nella Sarnico-Lovere e nella Mezza di Cremona (1:12’03”).
Etsegenet Belete EZHIW (12.11.1997, Etiopia)
2:38’57”: lo ha stabilito lo scorso marzo alla Maratona di Roma. Viene a Torino con l’ambizione di migliorare sensibilmente il suo personale.
TOP RUNNER – DICHIARAZIONI
Cesare Maestri, esordio sulla distanza: «Sono felice e orgoglioso di essere a Torino e di esordire in maratona in questa città, su un percorso veloce. Cosa mi aspetto? Voglio godermi la corsa, vedere cosa si prova a correre per 42 km, e lo farò il più veloce possibile. Tra l’altro mi hanno detto che agli italiani Torino porta bene… (il riferimento è a Giuseppe Gerratana che lo scorso anno vinse la maratona stabilendo il suo nuovo primato personale, 2:13’00”, ndr).»
Joel Kipkenei Melly, il favorito: «Sono contenta di essere a Torino. Il mio obiettivo? Migliorare il mio personal best fermo a 2:09’57” e questo tipo di percorso sicuramente mi è alleato.»
Dorine Jerop Murkomen, vincitrice della Torino City Marathon 2022: «Mi sono allenata bene, mi sento pronta. Voglio bissare la vittoria, ma anche migliorare il tempo, scendendo a 2:29’.»
I NUMERI DELLA TORINO CITY MARATHON – Più di 6.000 runner al via: un numero che va oltre il doppio di quello fatto registrare nell’ultima edizione: 3.600, in totale, affronteranno maratona e mezza maratona, quasi equamente divisi tra le due distanze, con la mezza maratona sold out. E hanno raggiunto quota 2.500 i protagonisti della Torino City Run, la stracittadina di 7 km che chiuderà le iscrizioni domani mattina. «Siamo davvero felici, ma lo ripeto questa deve essere una partenza e non un traguardo. La maratona di Torino sta tornando grande: oltre ai numeri c’è da sottolineare che gli atleti arrivano da tutta Italia e anche dall’estero. Il parterre dei top runner, inoltre, è di livello, un altro passo importante nel rilancio della gara nel panorama internazionale», le parole di Luca Vergnano del Comitato Organizzatore dell’evento.
L’APRIPISTA D’ECCEZIONE – A dare il “la” alla corsa per la vittoria della Torino City Marathon 2023 sarà Jeep® Grand Cherokee 4xe: «Siamo molto orgogliosi di essere al fianco della Torino City Marathon per il secondo anno consecutivo – ha dichiarato Novella Varzi, Country Manager Jeep Italia –. Da sempre Jeep è sinonimo di resistenza, voglia di vincere le sfide e avventura, valori che condividiamo con i maratoneti. Altro aspetto che ci rende orgogliosi è il contributo alla ricerca a favore della Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro, grazie alla Torino City Run».
ATLETI SPECIALI – Anche quest’anno tra i protagonisti dell’evento ci saranno i Maratonabili, associazione nazionale che da quest’anno ha sede a Torino. Domani ci saremo con 10 atleti speciali e 50 spingitori: «Voglio fare un appello: abbiamo sempre bisogno di spingitori, vi aspettiamo» ha sottolineato Donato Fornuto, presidente dell’associazione.
«Ancora una volta voglio ringraziare i Maratonabili e il comitato organizzatore della Torino City Marathon che ci permette di vivere una giornata di normalità – ha raccontato Carlotta, mamma di Leo, l’atleta speciale più piccolo del gruppo, runner e membro del consiglio direttivo dell’associazione –. Correre e soprattutto correre con Leo è una sensazione unica e non tutte le gare ci permettono di vivere una simile gioia.»
TOH PER LA TORINO CITY MARATHON – I premi per il podio assoluto e italiano, quest’anno, sono vere e proprie opere d’arte. Sono infatti degli splendidi TOH, l’opera dell’artista Nicola Russo ispirata al Torét, la storica fontanella dell’acqua pubblica con la testa di un toro sul fronte. Opera che spicca anche sulle medaglie e le maglie di questa edizione della Torino City Marathon.
AFRICA, LA MOSTRA – Ai Musei Reali di Torino fino al 25 febbraio 2024 si potrà visitare “Africa. Le collezioni dimenticate” dell’artista etiope Bekele Mekkonen, docente dell’Università di Addis Abeba. «Valori come cultura e sport uniscono tutte le società, sono entrambi diritti umani. È stato questo che ci ha portato a promuovere questa mostra e sono felice che i top runner della Torino City Marathon siano nostri ospiti oggi pomeriggio, sabato 4 novembre. Ricordo inoltre che tutti gli iscritti alla gara, mostrando il pettorale alle casse, potranno usufruire di un biglietto scontato fino al 12 novembre» ha spiegato Valentina Costamagna, Affari Generali e Segreteria Direzione Musei Reali.
L’IMPORTANZA PER IL TERRITORIO – «La Torino City Marathon riveste un’importanza eccezionale per l’indotto turistico che smuove, contando tra i suoi iscritti atleti che arrivano da tutta Italia e dall’estero e che grazie alla corsa possono conoscere la nostra città – ha dichiarato Alessandro Garelli, vice presidente di Federalberghi Torino –. Da quest’anno inoltre siamo partner ufficiali dell’evento e stiamo già parlando con gli organizzatori per continuare e arricchire questa collaborazione il prossimo anno».