“Insieme per un futuro migliore, la sintesi di un calendario di attività che gli studenti dell’istituto mamertino potranno vivere all’insegna del dialogo e del confronto”…
Milazzo – Non solo attenzione all’attualità e riflessione su tematiche, oggi più che mai, di fondamentale rilevanza, ma anche condivisa determinazione di offrire alla propria popolazione scolastica un’occasione di analisi e approfondimento.
Nella settimana che si apre con la Giornata Internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza – 20 novembre, che vede impegnate organizzazioni come Save the Children, e si conclude con la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – 25 novembre, l’Istituto Tecnico Tecnologico di Milazzo, alla luce dei recenti e terribili fatti di cronaca che ripropongono l’urgenza di una educazione all’affettività, programma una serie di eventi per la promozione di una corretta cultura della relazione uomo-donna nella prospettiva di rafforzare il messaggio che una società libera dalla violenza e dagli stereotipi di genere è una società migliore.
In calendario vari percorsi educanti formativi per un approccio coinvolgente e interattivo e, attraverso varie forme di linguaggio, da quello cinematografico a quello del confronto dialogato del debate, agire per una formazione orientata alla costruzione di un’identità umana che escluda ogni forma di odio e discriminazione.
In programma giovedì 23 la visione, presso la sala The Screen, del film C’è ancora un domani per alcune classi dell’istituto mamertino che, accompagnati dai docenti, nell’ambito delle azioni de “L’Ettore per un nuovo Umanesimo”, assisteranno alla proiezione della pellicola cinematografica di Paola Cortellesi, per una storia di ordinaria sopraffazione negli anni del dopoguerra, di coraggio, emancipazione e ricerca della libertà della protagonista e che, nonostante l’ambientazione nel dopoguerra, risulta essere più contemporanea di quanto si possa pensare.
“Punti di forza e criticità della normativa sul codice rosso” il tema dell’incontro in Aula magna di venerdì 24 che, alla presenza di autorevoli rappresentanti delle istituzioni e della società, l’avv. Candido Bonaventura, Presidente della Camera Penale del Tribunale di Messina l’avv. Antonella Marchese, la dott.ssa Sebastiana Genovese, psicologa, e la dott.ssa Lara La Rosa, Comandante Polizia di Stato di Milazzo, vedrà gruppi di studenti dibattere sull’argomento attraverso la prassi didattica innovativa del debate, discussione formale fra due squadre di studenti, con regole e tempi precisi, in un equilibrio sapiente di squadre pro e contro mozione, il codice rosso non risolve il problema : bisogna fare molto di più.
“Il coinvolgimento diretto degli alunni, la promozione di nuovi linguaggi e nuovi strumenti di interazione con le classi per una maggiore efficacia comunicativa rispondono – commenta il Dirigente scolastico, prof. Bruno Lorenzo Castrovinci – all’esigenza di valorizzare il ruolo dell’istruzione nel favorire il rispetto reciproco, di costruire un sistema di conoscenze e competenze multidisciplinari utili alla prevenzione e al contrasto della violenza di genere e contro le donne in particolare. La lotta contro ogni forma di discriminazione e violenza è un valore imprescindibile per il Majorana, un istituto che, come comunità educante, sensibilizzando e informando, genera meccanismi di ragionamento virtuosi e valoriali di rispetto, etica e legalità nel pieno rispetto di una delle azioni di programma: Service Learning e nuove frontiere dell’inclusione – Insieme per un futuro migliore”.