Prevalentemente Bianco & Nero: mostra collettiva di Arte Contemporanea

La Galleria GARD presenta una nuova edizione della mostra denominata  Prevalentemente BIANCO & NERO, esposizione collettiva di Arte Contemporanea, quattordici  sono gli artisti selezionati per questa edizione, diversi per stile, linguaggi e tecniche usate: fotografia e pittura,  unico elemento che li accomuna, i  due colori: bianco e nero, come visione e interpretazione degli opposti, anche da un punto di vista sociale, dunque bianco & nero come luce/ombra, città/periferia, sogno/realtà, reclusione/libertà, bambini/adulti, incontro/scontro di diversità razziali, etniche e di classe sociale. L’obiettivo è creare un’esposizione ricca di generi artistici. La mostra si aprirà venerdì 1 resterà visitabile su appuntamento fino all’11 dicembre.

 

La serata di apertura sarà accompagnata da : Art & Wine – Degustazione di Vini ed eccellenze enogastronomiche a cura di Sommelier Professionisti   – Viene chiesto un contributo per la degustazione

 

Artisti brevi Biografie:

Lorenza Bucci Casari:  Nasce a Roma, da padre italiano e madre francese,  cresce in un ambiente artistico ed  internazionale. Scrive da sempre, di tutto ed  in varie lingue, ma la poesia è la sua prima spontanea forma di espressione ed anche la più costante, che spesso accompagna i suoi quadri.  Medico per molti anni  non smette mai di scrivere. ma da una quindicina d’anni…  si scopre artista eclettica: dipinge, fa installazioni ed opere tridimensionali anche grandi e spesso luminose.  Crea Gioielli, molto vari, anche per l’alta moda, collaborando con vari stilisti.  anche  per Raffaella Curiel tra Roma e Milano. Ha esposto in tutto il mondo e vinto vari premi .La sua ultima personale con retrospettiva si è svolta nel 2012, a Roma. Nel 2013, nelle Marche, allestisce “Trasparenze”,  una sua personale, presentando una collezione inedita realizzata in plexiglass. Poi, 9 anni fa , realizza il suo sogno e crea di sana pianta, un Art Hotel a Bahia in Brasile www.aossinosdosanjos.com  – www.lorenzabuccicasri.com.

 

Marco Castagnini: Cuoco professionista, da sempre appassionato di fotografia e di macchine fotografiche storiche, usa quasi esclusivamente Hasselblad 500cm o Leica R7, stampa spesso i suoi scatti su pellicola da solo in camera oscura.  A volte nascono degli scatti anche  in digitale con la sua Fuji xt10.

 

Silvano Debernardi: Nato a Biella il 29/05/1956. Tra la seconda metà degli anni ’70 e i primi anni ’80 ha seguito corsi di pittura. In qualche modo ha assorbito l’insegnamento del suo antico maestro C. Morelli: scuola romana del dopoguerra e realismo. In seguito ha proseguito come autodidatta, sperimentando diverse tecniche. Laureato in filosofia ha partecipato a diverse esposizioni.

 

Olympia Dotti: Nasce a Roma il 21 Novembre 1967, fin da piccola, a 7 anni, decide che essere Artista sarà il suo Mondo, quando a Roma il land Artist Christo  nel 1974, impacchetta le Mura Aureliane, fu Amore a prima vista. Frequenta anche lo Studio del Pittore Renato Guttuso (Suo Zio) dove rimane impressionata dall’Odore acre dei Tubetti ad Olio ed i loro vividi Colori, che influenzeranno tutto il suo lavoro da Colorista, anche se passerà ad un Medium più rapido come l’ Acrilico. Partecipa a varie Mostre come Artista del Gioiello dopo aver seguito la prima annualità presso lo IED Dipartimento di Moda, per poi volare in Inghilterra e Diplomarsi alla “Pardon School of Specialized Decoration” per passare a Ginevra per Studiare Scenografia Teatrale all’ ” Ecole de Decor de Teatre” per volare in USA a “RISD” la migliore Scuola di Design USA. Tornata in Italia frequenta i Corsi dell’ Aura-Soma dell’ ASIACT Academy Sience International of Color Tecnologies  e fonda un Piccolo Museo,  il MIAF, Museo, Italiano, Arte, Felina Piccoli  e grandi Felini tra Arte – Natura e Curiosità – Ha esposto in diversi Spazi Museali in Italia e all’ Estero.

 

Enrico Frusciante: Nato a Terracina, consegue la Maturità Artistica nel 1975 presso il Liceo Artistico Statale di Latina.  Dopo il percorso di formazione in ambito artistico, Enrico Frusciante allestisce la sua prima personale a Latina nel 1986. In quella occasione presenta opere dal forte accento realista-fotografico. Oltre alla ricerca di una propria personale linea espressiva, inizia ad indagare sulle possibilità tecniche che il mezzo fotografico può offrire. Sulla scia di Man Ray e Luigi Veronesi, ma soprattutto di Louis Daguerre, inizia a disegnare con la luce direttamente sulla carta fotografica. Parte così la sua indagine sul reale e sulla realtà, sulle loro molteplici sfaccettature e punti di vista. Tra le sue serie più importanti si segnalano “Strutture” del 1989-90 e “Presenze” del 1991-93. La ricerca “Frammenti” ha inizio nel 1996 e continua fino al 2009. In questo anno il suo interesse si sposta sull’essenzialità e l’eleganza del carattere tipografico da stampa, ma successivamente considera anche le forme e i colori in uso nella pubblicità o comunque presenti sulle riviste di moda e costume. E’ così che alla serie iniziale delle “Tracce” e quella successiva degli “Elementi”, sviluppate entrambe con l’uso del tradizionale mezzo pittorico, si affiancherà quasi subito la serie “Traccia di tracce”, che si avvarrà dell’immediatezza del mezzo fotografico, per fissare idee e visioni che potessero contenere al loro interno, il senso fisico di spazio e tempo mantenendo invariato l’oggetto dell’indagine e cioè i colori, le immagini ed i caratteri da stampa usati nella pubblicità dalle riviste di moda. Nel 2010 inizia a cercare collegamenti tra forme, immagini multimediali e quelle sino ad allora indagate della tradizione pittorica. Comincia così nel 2012 la serie “Interferenze” Le prime opere di questa nuova serie sviluppata con l’uso della fotografia saranno presentate nel 2013 in occasione della mostra Artitaly tenutasi nella Halle 50 della Domagk Ateliers di Monaco di Baviera. Da quel momento il suo impegno è volto all’indagine delle connessioni tra linguaggio multimediale e tradizionale.

 

Valentina Forcina, in arte Isarijova: Nata a Roma nel 86, geometra con la passione per l’architettura e design, la passione per la fotografia nasce da giovanissima, in quarta elementare con le macchine analogiche e con la polaroid (one shot, one kill ). Con il passare degli anni la passione si evolve con la tecnologia e il senso del design e si trasferiscono sui complementi d’arredo manipolando il legno, e unendolo ai led con le lightbox. Frequenta il corso di Decorazione per gli spazi architettonici dell’accademia delle belle arti di Roma. L’arte va vissuta tutti giorni, anche solo cinque minuti al giorno bastano per cambiare l’espressione in volto, per cambiare prospettiva e farti assaporare la vita di tutti i giorni.

 

Sonia Mazzoli: Nasce a Roma il 30 dicembre del 67, inizia il suo percorso creativo giovanissima manipolando argilla in un ambiente familiare molto creativo che assieme al gusto del creare dal nulla le dà la spinta iniziale. Comincia realizzando gioielli per poi proseguire le sue sperimentazioni con disparati materiali come pietre dure, cartapesta , con una spiccata predilezione per il riciclo. Le sue principali fonti di approvvigionamento sono le discariche e la mania di conservare sempre tutto! Consegue il Diploma di Maestro d’Arte al Silvio D’Amico di Roma e frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma sez. Scenografia. Nel 95 è socia fondatrice di GARD Galleria Arte Roma Design.

 

Marisa Muzi: Nasce a Roma dove vive e lavora alternando esposizioni tra Lucca – Sulmona e Pettorano sul Gizio (AQ). Fino ai 30 anni vive tra gli artisti di Villa Sthrol Fern, frequenta gli studi d’Arte dei suoi insegnanti Marina Haas Palloni e Kristen De Neve. Per Marisa Muzi dipingere è l’essenza della vita, affronta dei temi che sono anche il suo percorso di vita , ed ecco tartarughe, bicchieri, volatili, elefanti ed orme, bambù, scimmie e cammelli non per altro donne, fiori e paesaggi, questi temi la portano ad usare diversi materiali, la carta smeriglio e il cemento negli elefanti, stoffe e carte per i bicchieri, garze scaiola per arrivare a materiali di estremo recupero, come avvolgere un quadro con del cellofan nelle “ Donne scienziato” e usare cristalli di bicchieri rotti per i suoi “ Bambù“. Le sue passioni sono la Pittura, lo Yoga e la Poesia.Le sue opere sono in collezioni private in Italia e all’estero.

 

Alessandro Pellegrini: Nato e cresciuto a Roma, Alessandro Pellegrini sviluppa già a 3 anni la passione per il disegno, anche su incoraggiamento della madre (anch’ella illustratrice). Si diploma presso il Liceo Artistico A. Caravillani di Roma e completati gli studi intraprende un percorso individuale che lo spinge ad allontanarsi dall’uso classico dei materiali, a favore di continue sperimentazioni in cui l’amore per il colore è sempre protagonista. La prima fase di rottura coincide con la sostituzione della matita con tagli e screpolature del foglio su cui giocano acquerelli e chine. Successivamente inizia ad usare materiali di riciclo come supporti per le opere e sorpreso dagli effetti del colore su essi, nel corso del tempo introduce anche nuovi materiali che si mescolano con il colore (bitume, cemento, polistirolo, plastica, gesso e altri), dando di fatto avvio ad una nuova fase che l’avvicina all’arte materica. Parallelamente, la continua esplorazione lo conduce, nel 2015, al progetto “Stampe ad acquerello”: esso consiste nell’utilizzo di una tecnica innovativa in cui l’acquerello diluito viene immesso sul foglio attraverso dei fori sull’acetato, rendendo il colore molto più vivo e le sfumature caratteristiche. L’effetto è ottenuto secondo uno schema che Pellegrini realizza ponendo dei piccoli pesi al di sopra dell’acetato; in questo modo il colore viene impresso maggiormente in alcuni punti, creando peculiari sfumature e velature. Tutto ciò è dunque reso possibile tramite la deprivazione di ossigeno e la lenta asciugatura dell’acquerello, che aiutano a sedimentare i pigmenti diversamente. Recentemente è impegnato nell’ambizioso compito di far convergere tutte le precedenti esplorazioni in un nuovo stile dinamico, che mantenga un equilibrio tra i materiali e che onori, come sempre, il colore.

 

Francesca Savi: Nasce a Roma nell’aprile 1979.  L’influenza del padre Massimo, artista poliedrico, la fa crescere in un mondo che parla il linguaggio dell’arte e la rende capace di intuire il messaggio segreto di bellezza che si trova dietro ogni espressione artistica ispirata. Oggi continua ad emozionarsi davanti a tale bellezza e tenta di produrre arte con questo scopo.

 

Szymko Malgorzata Stanislawa in arte Pigotta08: Nasce nel 1971 a Lesna in Polonia ad un certo punto della sua vita decide di fare un cambiamento radicale e si trasferisce  a Roma, dove vive e lavora ormai da più di 30 anni.  Ha sempre avuto la passione per la fotografia.  Osservare il mondo attraverso l’obiettivo della sua macchina fotografica,  lo ritiene il modo migliore o meglio lo strumento migliore per rivelare la natura umana. Una foto è come un’impronta digitale che non può  o meglio non si deve falsificare. Le sue opere toccano quasi sempre tematiche sociali.

 

Sergio Savarino: Nato a Roma nel 1951, e’ vissuto in Sicilia dove si e’ laureato in Fisica. Si e’ trasferito per lavoro in Lombardia e poi a Roma dove vive da anni. Ha partecipato a convegni culturali, con relazioni centrate su nessi fra scienza, arte e architettura. Pubblica lavori su argomenti di astrofisica con attenzione ai processi mentali nello studio della realtà.  Pratica da sempre la fotografia come documentazione di viaggio, come esercizio di osservazione di aspetti insoliti e non banali, come stimolo per sguardi troppo spesso distratti e frettolosi.  Espone presso la Galleria Arte Roma Design, accompagnando talvolta le foto con brevi citazioni letterarie e testi descrittivi.

 

Vincenza Spiridione: Pittrice autodidatta fin dall’adolescenza, di origine lucana, vive e lavora a Roma. Dopo studi classici e giuridici, segue la propria inclinazione artistica conseguendo il diploma in scultura e pittura antica. Nel 2017 si laurea in Sacra teologia, a completamento di una formazione umanistica che traspare nella sua arte. Scrittrice, ha pubblicato il romanzo “Se è Amore. L’antefatto”, primo di una trilogia (2020) e “Se è amore. Il conflitto” (2023). Da sempre si dedica alla poesia e composizione di brani musicali che esegue alla chitarra. Abilità tecniche ed esperienze in scultura e pittura Scultura: Modellato argilla, gesso, pietra leccese, siporex, poliuretano, polistirolo, plexiglass, gomma piuma. Formatura. Fusione a cera persa. Elementi di ceramica: ingobbio. Pittura: Tempera all’uovo, encausto, affresco; uso del pigmento per olio, acrilico, gouache su varie tipologie di supporto. Elementi di acquerello. Elementi di tecnica dell’icona. Abilità a disegnare manualmente opere di grandi dimensioni. La Spiridione rappresenta la propria visione della realtà attraverso un personale linguaggio figurativo che le consente di sintetizzare le forme, di plasmare la materia assecondando potenzialità e caratteristiche, raggiungendo l’immediatezza del messaggio informale, con rimandi figurativi, simbolici e concettuali che valorizzano il segno. Nella scultura come nella pittura, la materia e gli strumenti a disposizione condizionano l’opera: le abilità tecniche e le qualità progettuali dell’artista costituiscono il mezzo per una comunicazione che trascende la realtà. Alla radice del suo lavoro originale sta il messaggio autentico e viscerale mirato a rappresentare contraddizioni e drammi del nostro tempo, in particolare quello delle migrazioni dai paesi del sud del mondo, spesso in guerra. (rif Progetto UOMODOVEVAI). L’impegno nel sociale tende al superamento delle condizioni di sfruttamento ed annientamento dell’essere umano, affinché prevalga la cultura della Persona, sulla base dei valori dell’accoglienza, della giustizia, della pace e dell’Amore, unica risposta ai mali dell’uomo nel mondo “globalizzato”.

 

Galleria Arte Roma Design è una storica galleria aperta negli anni ’90 che ha nel tempo progettato centinaia di eventi d’arte e di design in Italia e all’Estero, con più di 1.000 artisti e designer.  Situata nel cuore di Roma, tra i Gazometro e il sito archeologico della Piramide Cestia, a due passi del Cimitero Acattolico in cui riposano molte personalità della  Storia e della Cultura e della Centrale Montemartini, spazio industriale adibito a Museo Archeologico.

 

Soqquadro è un’associazione culturale che nasce nell’ottobre del 2000 e da allora ad oggi ha realizzato più di 150 mostre in spazi pubblici e privati, in Italia e all’Estero, collaborando con circa 500 artisti, pittori, scultori, fotografi, video artisti, performer, designer.

 

 

DOVE: GARD Galleria Arte Roma Design – V. Dei Conciatori 3/i (giardino interno) M Piramide

INAUGURAZIONE: Venerdì 1 dicembre dalle ore 18.30 – alle ore 22.00

DURATA : Dal 1 all’11 Dicembre 2023

ORARI:  Dalle 12.30 alle 21.30 –  dal lunedì – al sabato –  ( visitabile solo su appuntamento WhatsApp o Sms )

INGRESSO: libero – Info e Prenotazioni +39 340.3884778 – Infomail: soniagard@gmail.com