Napoli – Colpito il patrimonio di un boss appartenente alla Nuova Camorra Flegrea.
I poliziotti della Divisione anticrimine della questura di Napoli hanno sequestrato, ai fini della confisca, i beni riconducibili ad un pericoloso pregiudicato che si è messo in luce per traffico di stupefacenti, estorsioni, rapina e lesioni.
Ai familiari del camorrista erano riconducibili beni per circa 800 milioni di euro, beni di fatto amministrati dal criminale che, nella zona di Fuorigrotta, era al centro di uno scontro tra clan rivali per il controllo dello spaccio di stupefacenti e, soprattutto, la gestione delle estorsioni in una zona che ha una sua vocazione commerciale con la presenza di numerosi esercizi pubblici.
L’uomo, che già era destinatario della misura della Sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, è stato anche vittima di un agguato, probabilmente perché convolto nella lotta tra le diverse fazioni criminali.