Il posticipo domenicale premia il Napoli, rilanciato in classifica dalla seconda vittoria consecutiva in Serie A TIM.
Si parte con ritmi altissimi, pressing a tutto campo e palle gol per entrambe le formazioni. Per la Juventus tocca a Vlahovic andare tre volte vicino alla rete, in due occasioni sfiora il palo, in una lo centra superando Meret con un tocco sotto. Il Napoli non sta a guardare, risponde con una punizione di Politano, un colpo di testa di Olivera e, soprattutto, il vantaggio siglato al 42` da Kvaratskhelia, che colpisce di prima su traversone di Di Lorenzo respinto da Bremer.
A inizio ripresa Cambiaso spreca da buona posizione calciando alto sulla traversa. I bianconeri spingono alla ricerca del pari e ci provano ancora con Vlahovic, i padroni di casa si affidano alle sgroppate di Osimhen, sempre pericoloso e protagonista di un lungo duello con Bremer. Negli ultimi minuti la sfida si accende. All`81` la squadra di Allegri pareggia con un diagonale dal limite di Chiesa. All`86` episodio chiave del match, con Nonge che ingenuamente pesta il piede in area a Osimhen. Sul dischetto si presenta lo stesso centravanti azzurro, Szczesny intuisce il tiro e respinge, ma sulla ribattuta arriva con grande velocità Raspadori, lesto a infilare la palla sotto la traversa. All`ultimo minuto Rugani potrebbe pareggiare nuovamente, ma la sua girata sotto porta termina fuori dallo specchio.