È stato presentato a Roma Delitti di corruzione – il sistema integrato di prevenzione e contrasto, il nuovo volume giuridico curato da Michele Bencini di LM Avvocati, scritto insieme ai colleghi Luca Fanfani e Gaetano Viciconte.
Il volume, edito da Giuffrè Francis Lefebvre, uno dei maggiori attori italiani nel campo dell’editoria professionale, esamina con taglio giuridico l’attuale sistema integrato di contrasto alla corruzione, nato nel 2012 con la legge Severino, approfondendone pregi e limiti.
Il libro mette in evidenza le attuali norme sulla corruzione tra percezione e dati oggettivi, fornendo un contributo per la corretta lettura e interpretazione dell’incidenza del reato in Italia. Al centro del testo, la critica alle graduatorie sulla corruzione divulgate annualmente dalle agenzie internazionali, già denunciate dal Ministro Carlo Nordio nel suo intervento alla Camera, durante il quale manifestò la volontà di abbandonare il concetto di corruzione percepita.
Nel volume si indagano altre modalità di misurazione della corruzione prendendo le distanze da queste classifiche, giudicate dagli autori come strumenti che concorrono a una visione distorta ed esasperata della realtà basate su un approccio sensoriale, e che potrebbero disincentivare gli imprenditori a investire nell’Italia.
Proprio l’Italia è risultato tra i Paesi meno corrotti d’Europa secondo sia Istat che Eurispes; i dati ufficiali mostrano quindi una realtà diversa da quella offerta dalle graduatorie, che paradossalmente evidenziano un sistema, quello italiano, in cui la corruzione è contrastata con maggior vigore dalla giustizia, alimentando la percezione che il Paese abbia un alto livello di corruzione.
“Siamo convinti che sia indispensabile provare a ricondurre il dibattito sulla corruzione sul piano giuridico e dell’accertamento dei reati, lasciando da parte la narrazione emergenziale per cui il Paese è irrimediabilmente corrotto, nonostante le statistiche giudiziarie dicano altro”, afferma Michele Bencini.
“Il volume affronta in maniera integrata il sistema di prevenzione e contrasto alla corruzione, affiancando al rigore dell’analisi giuridica la centralità della prevenzione dei delitti di corruzione, tanto nel settore pubblico che in quello privato”, commenta Luca Fanfani.
La presentazione è avvenuta presso il Palazzo di Confindustria a Roma nell’ambito dell’evento “I delitti di corruzione: percezione, misurazione e accertamento” di Confindustria Cisambiente in collaborazione con AEQUA.
A seguire ha avuto luogo la tavola rotonda con la partecipazione di Giovanni Canzio, Primo Presidente Emerito della Suprema Corte di cassazione e Giorgio Spangher, Professore Emerito di Procedura penale nell’università ‘La Sapienza’ di Roma, moderata dai curatori del libro, gli avvocati Michele Bencini, Luca Fanfani e Gaetano Viciconte.
Michele Bencini
Avvocato del Foro di Milano. Si occupa di diritto penale d’impresa e compliance 231. Per Giuffrè Francis Lefebvre ha pubblicato scritti in materia di diritto penale d’impresa, compliance 231 e criptoattività.
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