INTITOLATA AL FINANZIERE FILIPPO MONDELLI LA CASERMA SEDE DELLA TENENZA DI SABAUDIA

Alla presenza del Prefetto di Latina, Sua Eccellenza Dott. Maurizio FALCO, del Comandante Regionale Lazio della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Virgilio POMPONI, del Sindaco di Sabaudia – Dott. Alberto Mosca e delle altre locali Autorità civili e militari, la cerimonia di intitolazione al Finanziere Filippo Mondelli della caserma sede della Tenenza di Sabaudia.

Il Finanziere Filippo MONDELLI, nato a Como il 18 giugno 1994, si è arruolato nel Corpo l’8 maggio 2018, quale militare atleta delle Fiamme Gialle – Sezione Canottaggio.

In servizio presso il Centro Sportivo – III Nucleo Atleti Fiamme Gialle di Sabaudia, entrato nella nazionale di canottaggio, ha conseguito numerosi titoli, tra cui la medaglia d’oro ai campionati del mondo under 23 in “quattro con”, la medaglia d’oro in quattro di coppia senior e il titolo di campione del mondo. Venuto a mancare nell’aprile del 2021 alla giovane età di 27 anni a seguito di una grave malattia, il Finanziere Mondelli, oltre che per i successi sportivi, si è quotidianamente distinto per qualità umane, morali e di carattere, senso del dovere, spirito di sacrificio, altruismo e abnegazione, oltre che per la determinazione e la forza d’animo sempre dimostrate anche nei momenti più difficili.

Madrina della cerimonia, la Signora Monica, mamma del compianto Filippo, che ha scoperto, assieme al Comandante Regionale Lazio, accompagnati dal Prefetto di Latina e dal  Sindaco di Sabaudia, la targa commemorativa posta all’ingresso della caserma.

Presenti alla cerimonia anche numerosi familiari e amici del militare, il Sindaco di Cernobbio – Dott. Matteo MONTI, paese in cui il Finanziere Mondelli è cresciuto, nonché il Vice Comandante Tecnico-Agonistico FF.GG. del Centro Sportivo Guardia di finanza, T.Col. Gabriele DI PAOLO, e il Comandante del III Nucleo Atleti Fiamme Gialle, Magg. Danilo Cassoni.

L’evento ha visto inoltre la partecipazione, oltre che dei militari della Tenenza di Sabaudia e dei reparti dipendenti dal Comando Provinciale di Latina, di una nutrita rappresentanza di finanzieri del Centro Sportivo, atleti e non, colleghi del Finanziere Mondelli, nonché dei giovani ragazzi appartenenti alle Sezioni Giovanili Fiamme Gialle di canottaggio e canoa.

Nel suo discorso, il Comandante Provinciale, Col. Giovanni Marchetti, ha sottolineato come la figura del Finanziere Mondelli, al di là dei brillanti successi sportivi, ha costituito e costituirà per sempre un Esempio di Valori e qualità come senso del dovere, spirito di sacrificio, forza d’animo, altruismo e generosità verso il prossimo, che devono caratterizzare e guidare gli uomini delle Istituzioni e chi opera al servizio della collettività. Il Colonnello Marchetti si è soffermato inoltre sul particolare significato che assume l’evento di oggi alla luce del forte e profondo legame, etico, morale e culturale che lega storicamente il Corpo della Guardia di Finanza con il comune di Sabaudia.

Il Sindaco di Sabaudia, Alberto Mosca, nel corso del suo saluto, ha richiamato l’importanza di Esempi come il Fin. Filippo Mondelli, ricordando come fosse conosciuto dalla comunità di Sabaudia per le sue qualità morali e umane, e sottolineando come la Guardia di finanza, presente con la Tenenza e con il Nucleo Atleti del Centro Sportivo, sia nel tempo diventata parte integrante del comune di Sabaudia.

Il Prefetto di Latina ha evidenziato come Figure come quella del Finanziere Mondelli debbano costituire Modelli di Vita e di Comportamento per tutti gli attori del comparto sicurezza ma anche per tutti gli uomini e istituzioni al servizio della collettività, nonché Esempio e stimolo per le giovani generazioni.

Il Comandante Regionale, Generale di Divisione Virgilio Pomponi, ha rimarcato come è grazie a Finanzieri come Filippo Mondelli che il Corpo nel tempo è diventato un’Istituzione moderna e strategica per il Paese: il patrimonio morale e spirituale che ha lasciato il Finanziere Mondelli dovrà essere quindi per ogni finanziere una guida e un riferimento nell’assolvimento quotidiano dei propri compiti nel garantire legalità e il bene comune, ma anche Esempio e Stimolo per la collettività e per i più giovani per promuovere la cultura della legalità, del rispetto delle regole e dell’importanza dello sport come palestra di vita

In occasione della cerimonia, il Centro Sportivo e il Comando Provinciale della Guardia di finanza di Latina hanno di concerto organizzato, in collaborazione con l’Associazione di promozione sociale “Io sono Filippo APS”, costituita per volontà dei familiari, una competizione sportiva con scopo benefico, la terza edizione del “CHALLENGE FILIPPO MONDELLI”, patrocinata dalla Federazione Italiana Canottaggio, che ha consentito di raccogliere la somma allo stato di circa 8000 euro, da devolvere all’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna, che ha avuto in cura il Finanziere Mondelli.

La toccante e significativa cerimonia, promossa dal Comando Provinciale di Latina di concerto con il Comando Regionale Lazio, ha inteso quindi conferire, nell’anno in cui ricorre il 250^ Anniversario della Fondazione del Corpo, il giusto e commosso tributo a un militare che per virtù e doti umane, professionali, morali, e risultati raggiunti nella propria attività ha contribuito ad elevare il prestigio della Guardia di Finanza, divenendo un modello ed esempio di condotta per i colleghi, la collettività e per i più giovani. Di seguito la motivazione:

 

“Militare atleta delle Fiamme Gialle – Sezione Canottaggio, Nazionale Olimpico più volte iridato ai campionati mondiali, distinguendosi per doti umane, morali e caratteriali, improntava la propria quotidiana condotta a senso del dovere, spirito di sacrificio, altruismo e abnegazione, ottenendo successi sportivi di assoluto prestigio per il Corpo e per il Paese e costituendo ammirato modello di comportamento per i più giovani, a cui con incondizionata generosità dedicava il suo tempo, e per tutta la comunità sportiva nazionale e internazionale, elevando così il prestigio e l’immagine della Guardia di Finanza.

 

Affrontando ogni giorno con determinazione, nobiltà d’animo, serenità e incrollabile forza interiore l’ordinaria attività di servizio e agonistica ma anche le sfide più difficili e dolorose, pur a fronte della sua breve esistenza terrena ha costituito e costituirà per sempre per i colleghi, per le giovani generazioni e per la collettività uno straordinario e indimenticabile esempio di condotta, di valori e di vita”.