MA SU AUTOSTRADE DIVARIO COL 2023 SI ASSOTTIGLIA: AL SERVITO LISTINI GASOLIO INFERIORI APPENA DEL -1,4%. GOVERNO INTERVENGA PER MONITORARE PREZZI…
I prezzi dei carburanti alla pompa scendono ai minimi da 6 mesi, una buona notizia per chi in questi giorni si sposta in auto per raggiungere le mete di villeggiatura, ma i ribassi non interessano l’intera rete e sulle autostrade i listini rimangono ancora a livelli elevati.
Lo afferma il Codacons, commentando l’andamento dei prezzi di benzina e gasolio nel primo esodo di agosto.
Rispetto allo stesso periodo del 2023 la benzina al self service costa in media il 4,6% in meno, con un risparmio pari a 4,4 euro a pieno, mentre il gasolio è sceso nel primo weekend di agosto del 4,2% su anno – analizza il Codacons – Se però si analizza l’andamento sulla rete autostradale, i vantaggi per gli automobilisti si assottigliano: la benzina in modalità self ha registrato infatti un ribasso solo del -3,2% rispetto allo stesso periodo del 2023 (in media 1,934 euro/litro contro 1,998 euro/litro dello scorso anno), il gasolio del -2,4% (da 1,875 euro/litro del 2023 a 1,830 euro/litro di oggi). E in autostrada va ancora peggio per il “servito”: la benzina costa solo il 2,2% in meno sul 2023 (da 2,249 euro a 2,199 euro), il gasolio appena l’1,4% in meno (da 2,134 euro a 2,103 euro al litro).
Chi effettua i rifornimenti in autostrada non solo paga di più rispetto alla rete urbana, ma subisce anche una minore riduzione dei listini rispetto allo scorso anno – denuncia il Codacons – Un andamento anomalo che deve essere attenzionato dal Governo attraverso un monitoraggio volto a evitare speculazioni sugli italiani che si spostano in auto durante le vacanze estive.