RIONERO IN VULTURE (PZ) – Venerdì 30 agosto prenderà il via la prima edizione del Ninfea – Festival della Rigenerazione, che per due fine settimana trasformerà la Spiaggia delle Ninfee, sulle rive del Lago Grande di Monticchio a Rionero in Vulture, in uno spazio di scambio culturale, grazie a un ricco programma di eventi gratuiti che include panel, concerti, spettacoli teatrali, laboratori, presentazioni di libri, passeggiate naturalistiche e installazioni artistiche. Cuore del festival sarà la Green Arena, una struttura temporanea in bambù realizzata dal collettivo di land art CanyaLab.
Al centro della rassegna saranno i temi dell’architettura rigenerativa, dell’economia circolare, della rigenerazione urbana e umana e del recupero ambientale e idrogeologico. Particolare attenzione sarà rivolta alle nuove visioni per le aree interne, per discutere di strategie per promuovere il turismo sostenibile di territori dal potenziale inespresso, a partire dall’esempio di Monticchio.
La giornata inaugurale si aprirà alle ore 10 con “Humana Foresta”, una performance esperienziale in natura a cura della Compagnia Teatrale Petra. Alle 18, presso la Green Arena, il giornalista Emilio Casalini presenterà “Generazione Bellezza”, racconto emozionale per celebrare la rinascita dei territori, cui seguirà l’inaugurazione ufficiale del festival. Il programma proseguirà con un panel sul tema “Esperienze e soluzioni per un nuovo paradigma rigenerativo” con il professor Maurizio Carta e con un concerto della cantautrice lucana Chiara D’Auria alle 20.
L’evento principale della serata del 30 agosto si svolgerà alle 21 nella Green Arena, che ospiterà Piergiorgio Odifreddi, matematico e saggista apprezzato come divulgatore capace di spaziare tra matematica, filosofia, arte e letteratura. Nel talk “Matematica e natura”, Odifreddi guiderà il pubblico in un viaggio alla scoperta delle profonde connessioni tra numeri e mondo naturale, svelando come la matematica possa aiutarci a comprendere e apprezzare la bellezza che ci circonda. A seguire, un’esperienza di osservazione astronomica guidata da Gaetano Giammarino.
La seconda giornata inizierà all’alba con sessioni di yoga e tai chi chuan. Il pomeriggio sarà ricco di appuntamenti, tra cui un workshop sulla biologia ed ecologia dell’avifauna con Donato Franculli e una tavola rotonda sul turismo sostenibile e ambientale. La serata sarà all’insegna della musica con i concerti dell’artista lucana Sofia Pace e di Serena Brancale, cantautrice e polistrumentista, tra le voci soul più importanti del panorama musicale italiano, seguiti dal DJ set di Nico Zandolino.
Domenica 1° settembre si aprirà con una passeggiata archeo-naturalistica alle ore 9, mentre alle 16 è previsto un laboratorio di riciclo creativo. Tra gli appuntamenti successivi, si segnalano la presentazione del libro “Alberodonti” di Tiziano Fratus e il suggestivo concerto al tramonto del pianista Remo Anzovino. La serata terminerà con il concerto di Dadà, cantautrice che unisce cultura napoletana e world music con contaminazioni club ed elettroniche, e un DJ set finale.
Il Ninfea Festival della Rigenerazione è realizzato da Labirinto Visivo Impresa Sociale in sinergia con l’Archeoclub del Vulture, l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Potenza, l’Upi (Unione Province Italiane) Basilicata, la Compagnia Teatrale Petra e Onirica Srl e rientra in un processo di co-progettazione con il Comune di Rionero in Vulture, nell’ambito dell’investimento 2.1 Attrattività dei borghi (M1C3) finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU – Linea A Progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono e abbandonati.