VERONA CAPOFILA IN VENETO NELLA RACCOLTA FIRME IN FAVORE DELLA CAMPAGNA “FIGLI E FIGLIE D’ITALIA”

Damiano Tommasi è il primo sindaco del Veneto ad aver sottoscritto la campagna “Figli e Figlie D’Italia”, seguito poi dal sindaco Possamai di Vicenza e Giordani d Padova. Una scelta che ha sicuramente accelerato la risposta dei cittadini e delle cittadine dando un contribuito alla sottoscrizione, che in poche settimane ha raggiunto e superato le 500mila firme necessarie per il quorum.

“Questo è uno dei tanti esempi dove la realtà  arriva prima delle norme –  sottolinea il sindaco Damiano Tommasi, primo tra i sindaci veneti a firmare la proposta di referendum –. Le necessità di tutta una nuova generazione di cittadini e cittadine in attesa di divenire italiani è sotto gli occhi di tutti. Siamo il territorio con la più alta percentuale di presenza di popolazione straniera, una realtà collegata ai nostri comparti produttivi, da quello turistico alla logistica. Cittadini che già fanno parte del nostro Paese ai quali è necessario riconoscere i diritti e i doveri di cui godono oggi i cittadini italiani.

Come Paese siamo da tempo un luogo di riferimento per tante persone che arrivano e scelgono di vivere qui, non solo per la qualità della vita, ma per la capacità italiana d’essere accoglienti e di dare aiuto. Valori positivi ben rappresentati dalla velocità con cui si è raggiunto questo quorum. Un risultato che sembrava impossibile quando è iniziato questo percorso e che giornate come questa ci dicono che lo possiamo raggiungere. Questi sono i momenti in cui mi sento orgoglioso di essere sindaco di Verona, quando si portano avanti i valori che sono della nostra città”.

L’impegno della città di Verona in tale direzione  è stato ribadito oggi nel punto stampa a Palazzo Barbieri. Presenti  per l’occasione, accanto al sindaco,  la vicepresidente del Consiglio comunale Veronica Atitsogbe insieme alla rappresentante del comitato promotore (+Europa) Anna Lisa Nalin, alla referente dell’associazione Congi Mariam Grissi e Paula Cara dell’associazione Parte Giusta. Anche da parte loro è stata ribadita l’importanza del momento e del valore di una unanime condivisione della campagna, che sta riscuotendo un consenso senza precedenti.

Presenti in sala Arazzi anche l’assessore alle Pari opportunità Jacopo Buffolo, le consigliere comunali PD Alessia Rotta e Traguardi Beatrice Verzè e il consigliere comunale Damiano Tommasi Sindaco e presidente della 1^ Commissione consiliare Giacomo Piva e i rappresentanti delle associazioni Inclusione Serena Tosi Santoro, Afroveronesi Michael Kolade, Malve di Ucraina Marina Sorina.