Corsa a ostacoli, nel fango di Inferno Mud si assegna il primo titolo italiano a squadre 2024

Correre su sentieri off-road tra le meravigliose colline del Chianti e superare insieme, anche contando sul reciproco aiuto, ostacoli naturali e artificiali. Sembrerebbe una metafora della vita quella che, da ben dieci anni, prende il nome di Inferno Mud, la corsa a ostacoli più irriverente e fangosa della penisola che in questo 2024 assegnerà per la prima volta il titolo italiano a squadre.

Dopo l’apertura di stagione a maggio con la Beach edition di Cattolica, Inferno Mud torna alle origini, sabato 12 e domenica 13 ottobre, allo hu Norcenni Girasole village con il patrocinio del Comune di Figline e Incisa Valdarno. Come da tradizione, il programma alternerà varie distanze per consentire la partecipazione di tutti, con bolge dedicate sia ad atleti competitivi sia ad amatori. Lungo i tracciati Lucifero, Giuda Iscariota, Caronte e Conte Ugolino saranno solo alcuni degli ostacoli dai nomi di dantesca memoria che i partecipanti dovranno affrontare, trasportando pesi, percorrendo assi di equilibrio e prove in sospensione, scavalcando muri e molto altro.

Sabato 12 ottobre andranno in scena la Long distance (12 km, 25 ostacoli) e per i più piccoli Inferno Kids (3-12 anni), il cui ricavato sarà interamente devoluto al Calcit, Comitato Autonomo per la Lotta Contro i Tumori Valdarno Fiorentino, nato per supportare attività socio-sanitarie finalizzate alla tutela della salute, alla prevenzione e alla diagnosi precoce, al sostegno quotidiano delle persone malate.

Domenica 13 ottobre si partirà con la Short race (3/6 km, 15/18 ostacoli) per poi chiudere il weekend con la Team (6 km, 18 ostacoli). Le squadre della categoria pro, composte da 3 membri, si contenderanno il Campionato Italiano FIOCR Team 2024. Per entrambe le giornate, iscrizioni ancora aperte su infernorun.it e possibili anche presso la sede della manifestazione.

“Le 23 medaglie complessive conquistate dagli italiani nei recenti Campionati Europei che abbiamo ospitato a Folgaria, sull’Alpe Cimbra – dichiara Mauro Leoni, organizzatore di Inferno e Presidente di ASD FIOCR, associazione che rappresenta dal 2016 il movimento in Italia – sono la dimostrazione tangibile della crescita del movimento sportivo. Guardare le Olimpiadi e pensare che a Los Angeles 2028 potremo ammirare i migliori pentatleti sfidarsi nella prova a ostacoli ci emoziona e ci fa credere fermamente in una costante evoluzione per la nostra disciplina”.