‘#Facciamorete contro i discorsi d’odio’, il 18 ottobre convegno a Bologna

A quattro anni dalla sua fondazione, la Rete Nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio organizza presso l’Università di Bologna la giornata di studio ‘#Facciamorete contro i discorsi d’odio’: l’appuntamento è per il 18 ottobre 2024 dalle 9 alle 17:30 nell’Aula Poeti, Palazzo Hercolani, (Strada Maggiore 45, Bologna). Nell’occasione verrà fatto il punto sul lavoro svolto in questi anni, gli obiettivi raggiunti e soprattutto per confrontarsi con esperti, giornalisti, ricercatori, attivisti, policy maker italiani e internazionali sulle strategie e gli strumenti per combattere l’hate speech nel discorso pubblico, nei media, nell’educazione, nella società. 

La Rete Nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio è una realtà consolidata che riunisce una quarantina di soggetti impegnati nello studio e nel contrasto del fenomeno dell’hate speech, tra cui Amnesty International, Carta di Roma, Cospe, Lunaria, Emergency, Fondazione Alexander Langer, Asgi, Pangea, Vox Diritti, Gay Center, Italiani senza cittadinanza, No Hate Speech Movement, Fish, GiUliA giornaliste oltre a diversi ricercatori e istituti universitari. La Rete è inoltre un interlocutore accreditato negli organismi nazionali e internazionali impegnati sul fronte del contrasto all’hate speech, dalla Commissione europea al Consiglio d’Europa, dalla Commissione Segre, nella precedente e nell’attuale legislatura, alle numerose amministrazioni che a livello locale promuovono politiche antidiscriminatorie.

Il convegno avrà inizio con gli interventi di Paola Parmiggiani, direttrice del Dipartimento di Sociologia e Diritto dell’Economia e Cristina De Maria, delegata all’inclusione e la relazione introduttiva di Federico Faloppa, coordinatore della Rete e docente di linguistica all’università di Reading. A seguire sono previsti i seguenti panel:

10:00 – ‘Diritti, regole, responsabilità’ con gli interventi di Nannerel Fiano (Università degli Studi di Milano), Stefano Valenti (Università di Padova e già funzionario del Consiglio d’Europa), Alessia Valentino (Commissione Europea); modera Monica Gazzola (Gruppo Advocacy della Rete).

11:00 – ‘Il ruolo dei media’ con Francesco Cancellato (Fanpage), Mirella Marchese (Osservatorio di Pavia), Monica Pietrangeli (Usigrai), Maja Sever (European Federation of Journalists); moderano Silvia Brena (Vox diritti) e Paola Rizzi (GiULiA giornaliste).

12:00 – ‘Odio 3.0: le nuove frontiere del digitale’ con Matteo Flora (The Fool – Università degli Studi di Milano), Elisa Giomi (Agcom); modera Davide Taibi (Istituto Tecnologie Didattiche).

14:00 – ‘Il bisogno di buone policy’ con Roberto Bortone (Unar), Elena Buscemi (Presidente del Consiglio Comunale di Milano), Emily Clancy (Vicesindaca di Bologna), Anna Frattini (Assessora alle Pari Opportunità del Comune di Brescia); modera Pierluigi Musarò (Università di Bologna).

15:00 – ‘Orizzonte scuola’, a cura di Effetto Farfalla, con Marie Moise (Ricercatrice e formatrice), Stefano Pasta (Università Cattolica del Sacro Cuore), Chiara Gullotta (Amnesty International Italia), Ilias Boussetta (Conngi); modera Camilla Bencini (Cospe).

16:15 – ‘Fare attivismo, costruire cittadinanze’, con Debora Barletta (No Hate Speech Movement), Dora Farina (Task Force Hate Speech di Amnesty International), Danila Ionita (Associazione “Italiani senza cittadinanza”), Matteo Mammini (Rete Lenford -avvocatura per i diritti LGBTQI); modera Paola Barretta (Associazione Carta di Roma).

Le conclusioni saranno a cura del coordinatore Federico Faloppa. Il convegno sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook della Rete nazionale contro l’odio.

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