Ragusa: tornano in scena “I monologhi della vagina” per raccogliere fondi per il nuovo progetto di OncoIbla

RAGUSA – Le donne per le donne. L’arte che può servire ad alleviare la malattia, proprio come l’associazione Oncoibla ETS si propone di fare ormai da diversi anni. E’ così il teatro, con tre spettacoli in scena a Ragusa, Vittoria e Modica, si mette a disposizione della medicina ed in particolare della psicoterapia per ridurre il rischio di stress cronico, ansia, depressione causati dall’esperienza del cancro al seno, attraverso il potenziamento di alcune condizioni di benessere che permettono di vivere il percorso di cura nel migliore modo possibile.

E’ questo l’obiettivo che si pone il Laboratorio di Riequilibrio Funzionale coordinato dalla dott.ssa Lucia Nicastro, Psicoterapeuta Funzionale. Per raccogliere i fondi necessari al finanziamento del laboratorio destinato alle dieci donne pazienti oncologiche, sono in programma tre spettacoli teatrali dal titolo “I monologhi della vagina”, di Eve Ensler, a cura di Carlo Cartier che si terranno il 25 ottobre alle ore 21 al Centro Feliciano Rossitto di Ragusa, il giorno successivo 26 ottobre, sempre alle 21,00 al Golden Hall a Vittoria e il 27 ottobre, alle 18,30 al Teatro Garibaldi di Modica. I biglietti saranno presto disponibili online sul circuito www.ciaotickets.com. Un ritorno in scena, dopo il debutto ibleo avvenuto nel 2013, che anche questa volta vedrà come interpreti varie donne della società civile: Antonella di Rosolini, Carmen Attardi, Cettina Rizza, Cristiana Boccadifuoco, Elisa Giglio, Flora d’Angelo, Giada Liuzzo, Maria Paola Vagelli, Itria Schembari, Maria Rita Mauroni, Teresa Floridia e Veronica Ruta. Il ricavato degli spettacoli andrà dunque interamente in beneficenza a sostegno del progetto.

Il laboratorio già attivo da settembre 2024 avrà la durata di un anno ed è dedicato a dieci donne ma si cercherà di estendere il servizio anche in base alle somme che si ricaveranno dai tre appuntamenti. Sarà utilizzata la metodologia della Psicoterapia Funzionale, mirando  al ripristino di un “funzionamento pieno”. “Lo faremo – spiega la dott.ssa Lucia Nicastro  – attraverso un percorso esperienziale nel quale ci si metterà in gioco pienamente con le proprie emozioni, sensazioni, ricordi positivi, allentando il controllo e favorendo uno spazio di condivisione di un benessere possibile malgrado la malattia”. Il tutto nel corso di incontri esperienziali di gruppo a cadenza quindicinale. Da anni l’associazione Oncoibla ETS, adesso presieduta dalla Dssa Monica Firrincieli, si spende affinché si possa migliorare il benessere dei pazienti oncologici. Vanno ricordate in proposito tutte le iniziative che negli anni hanno consentito la raccolta fondi per i vari progetti rivolti ai pazienti oncologici, tra questi “Note di vita”, “L’arte donata” e i concerti organizzati dall’associazione Cantus Novo.