Al Festival del Cinema archeologico un focus su tombaroli, ladri e cacciatori di tesori conclude la XIV edizione

La XIV edizione del Festival della Comunicazione e del Cinema archeologico si avvia alla conclusione, con un ultima giornata che si preannuncia scoppiettante.

La giornata di domenica 13 ottobre si aprirà con una visita guidata (raduno ore 10 in piazza Garibaldi) alla scoperta del centro storico di Licodia Eubea, città-culla dell’archeologia preistorica incastonata negli Iblei e affacciata sul lago Dirillo. Tra strette stradine e suggestivi vicoli costellati da case in pietra, il pubblico potrà scoprire i suoi tesori più preziosi come Palazzo Mugnos (XVII-XVIII secolo), la seicentesca Basilica di Santa Margherita, la Chiesa del Carmine e la suggestiva Ex chiesa di San Benedetto e Santa Chiara, solo per citarne alcuni. Dopo la proiezione degli ultimi due film in concorso – “Empire Inca, l’histoire révélee” (Francia 2023) di Thibaud Marchant e “Passos perdidos” (Portogallo 2023) di Daniel Sousa – sarà il documentario fuori concorso “Ladri di Dei” di Adolfo Conti, che racconta il ruolo dei musei e la loro condotta etica rispetto al mercato illegale di opere d’arte, ad introdurre l’importante tavola rotonda l’interessante tavola rotonda “Rubare il passato. Tombaroli, ladri e cacciatori di tesori: il reale e immaginario” (Teatro della Legalità ore 18.30) che affronterà uno degli aspetti racchiuso in quel “un patrimonio da salvare” che è il tema prescelto dai direttori artistici Alessandra Cilio e Lorenzo Daniele per l’edizione 2024, nonché filo rosso che ha collegato tutto il programma.
Un tema importante, delicato e di grande attualità sul quale dibatteranno l’archeologo e giornalista Tsao Cevoli (direttore della rivista scientifica Archeomafie), la giornalista Rai Dania Mondini, l’archeologa Lidia Vignola (presidente dell’Osservatorio Internazionale Archeomafie), il Luogotenente Fabrizio Mutarelli del Nucleo Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Siracusa e l’archeologa Serena Raffiotta nelle vesti di moderatrice.

Dalle ore 19.30 la cerimonia di premiazione e la consegna dei premi: “Archeoclub d’Italia” al film più gradito dal pubblico; “ArcheoVisiva”  assegnato a un film votato dalla giuria internazionale di qualità (composta dall’autore e regista Massimo D’Alessandro; da Giulia Iannello, project manager di Magma – mostra di cinema breve; da Maria Turco, funzionaria archeologa della Soprintendenza dei Beni Culturali di Catania e dal regista greco Vasileios Loules) e il premio “Antonino Di Vita” (dedicato al famoso archeologo, nume tutelare del festival) assegnato dal comitato scientifico a un professionista che ha speso la propria attività nella promozione e nella valorizzazione della conoscenza del patrimonio culturale.
Festival della Comunicazione e del Cinema archeologico, nato dalla sinergia tra le associazioni culturali ArcheoVisiva e Archeoclub di Licodia Eubea “Mario Di Benedetto” e sostenuto da Sicilia Film Commission e MIC – Direzione generale Cinema e audiovisivo prosegue, per la prima volta oltre i confini di Licodia Eubea con uno spin-off a Chiaramonte Gulfi che sabato 19 ottobre ospiterà una finestra sul cinema documentario siciliano di cui sarà ospite la regista palermitana Costanza Quatriglio.

 

I FILM DI DOMENICA 13 OTTOBRE

 

Prima regionale

Empire Inca, l’histoire révélee (Francia 2023, 52′) di Thibaud Marchant
Consulenza scientifica: Peter Marchand  Produzione: TSVP Tournez s’il vous plait
Gli Inca erano padroni delle Ande e la prima superpotenza d’America. Dalla capitale Cuzco hanno conquistato un vasto territorio, dall’Ecuador al Cile, in circa un secolo. L’assenza di una lingua scritta ha fatto sì che la loro storia

venisse tramandata dai conquistatori spagnoli. Per secoli l’archeologia si è basata su queste cronache, ma recenti progressi hanno svelato nuovi aspetti della storia Inca, sfidando vecchie credenze e rivelando la vera storia di

questa leggendaria civiltà.
Trailer: https://youtu.be/2dQ_Lx9aX0g?si=BMQqBdhO5xRgpEz5

 

Prima regionale
Passos perdidos (Portogallo 2023, 9′) di Daniel Sousa
Produzione: Daniel Sousa & Fàbio Santos
L’acciottolato portoghese è uno dei più grandi simboli della cultura di questo Paese, un’icona di ingegneria e orgoglio nazionale. Al tempo stesso, però, costituiscono un “sassolino nella scarpa” per la mobilità urbana

 

Prima regionale – FUORI CONCORSO
Ladri di Dei (Italia 2010, 52′) di Adolfo Conti
Produzione: Doc Art srl

L’arte rubata. Un traffico criminale dalle proporzioni colossali. Un fiume di merce e denaro secondo solo a quello della droga. Ma il dato meno conosciuto è il ruolo avuto dai musei e dalle grandi collezioni private, che questo saccheggio hanno finanziato indirettamente per anni. Ladri di Dei racconta proprio questo: il ruolo dei musei e la loro condotta etica rispetto al mercato illegale.

Informazioni
Ingresso gratuito
Teatro della Legalità – piazza Papa Giovanni XXIII – Licodia Eubea (Ct)
Ex Monastero di San Benedetto e Santa Chiara – piazza Stefania Noce – Licodia Eubea (Ct)

Teatro Leonardo Sciascia – corso Umberto I, 61 – Chiaramonte Gulfi (Rg)

Facebook: @festivallicodiaeubea Instagram: @festivallicodiaeubea Hastag: #FCCA2024

Trailer: https://www.youtube.com/watch?v=ZeE3aGrf6Js