La corretta gestione delle entrate fisse e il contenimento delle spese sono delle priorità per chi si trova a dover gestire un bilancio familiare, un compito sicuramente complesso; il riuscire a far “quadrare i conti” infatti dipende da molti fattori, alcuni dei quali sono controllabili soltanto parzialmente.
Quel che è certo è che fra le varie spese che una famiglia si trova a dover affrontare, quelle relative al riscaldamento dell’abitazione (vale a dire le “bollette del gas” per usare un’espressione più popolare) rappresentano una voce importante per quanto riguarda la sezione dei costi.
Si tratta di una voce di spesa sulla quale non si può avere il totale controllo, ma qualcosa si può fare; ecco qualche consiglio in proposito.
Offerte gas casa: la possibilità di scegliere
Da tempo non ci troviamo più in un mercato monopolistico per quanto riguarda le forniture di energia e sono numerose le offerte gas casa che si possono mettere a confronto per scegliere quella che si ritiene più conveniente e più qualitativamente interessante e, aggiungiamo, anche più sostenibile.
Un notevole aiuto per il confronto viene da Internet; oggi in Rete sono disponibili siti di comparazione online che consentono di selezionare le tantissime offerte in base ai criteri che si ritengono più importanti, convenienza compresa con risparmio annuale, più o meno consistente, sulla bolletta energetica.
Un esempio è rappresentato dal Portale Offerte al quale rimanda ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente.
Qualora la ricerca mostri un’offerta che riteniamo migliore di quella che ci viene proposta dal nostro attuale fornitore, si ha la possibilità di effettuare il cambio fornitura tramite telefono oppure online con una procedura molto semplice e rapida.
In determinati casi particolari, ovvero in presenza di “vulnerabilità” (difficoltà economiche, età avanzata, disabilità ecc.), si può anche usufruire di apposite offerte (servizio di tutela della vulnerabilità).
Offerte gas: il tipo di tariffa
Quando si valutano le varie offerte gas è necessario aver presente cosa si intende con tariffa fissa e con tariffa variabile; avere questa informazione consente una scelta più consapevole.
Nel caso di contratti a tariffa fissa, il prezzo del gas che si è concordato non subirà ritocchi per un determinato periodo (solitamente 12 mesi, ma i fornitori possono fare anche proposte diverse). È una scelta “tranquilla”, che mette al riparo dagli aumenti del prezzo del gas, ma non ci favorisce se questo scende.
Nei contratti a tariffa variabile, i prezzi del gas seguono l’andamento dei mercati. Ci sono rischi (bolletta più pesante se i prezzi sul mercato aumentano), ma anche opportunità (bolletta meno onerosa se i prezzi scendono).
Come risparmiare sui consumi
Una tariffa conveniente è sicuramente importante, ma lo è anche imparare a ridurre i consumi di gas; con un po’ di attenzione e le giuste informazioni non è un’impresa impossibile.
Un consiglio che si può dare a questo proposito è quello di investire sul risparmio; si avranno uscite iniziali, che però potranno essere recuperate in tempi non eccessivamente lunghi; nel medio-lungo termine i risparmi saranno consistenti.
Investire sul risparmio vuol dire per esempio installare un impianto solare termico, sostituire la vecchia caldaia con una a condensazione di ultima generazione, installare una pompa di calore ibrida, munire i termosifoni di valvole termostatiche, effettuare una regolare manutenzione dell’impianto di riscaldamento e, ovviamente, riscaldare la casa con criterio, evitando inutili sprechi.