Ha preso il via a Torino la settima edizione de “La Costituzione aperta a tutti”, il ciclo di incontri itinerante organizzato dalla casa editrice Giuffrè Francis Lefebvre insieme all’Università RomaTre, con l’obiettivo di promuovere la cultura giuridica fra i giovani di tutta Italia e contribuire a rendere il diritto sempre più accessibile. All’interno dell’antico complesso della Cavallerizza Reale, nell’Aula Magna dell’Università di Torino gremita di giovani studenti, uno speciale incontro dedicato al tema della “Laicità” – promosso in collaborazione con il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino – ha inaugurato il programma de “La Costituzione aperta a tutti” 2024/2025. Dopo i saluti iniziali di Marco Ruotolo, Università Roma Tre e Antonio Delfino, Direttore Comunicazione e Relazioni istituzionali di Giuffrè Francis Lefebvre, Gustavo Zagrebelsky, ex Giudice della Corte Costituzionale della Repubblica Italiana, ha tenuto una lectio brevis dedicata alla tematica della laicità nel pensiero di Leopoldo Elia. A seguire, due interessanti approfondimenti hanno indagato argomenti fortemente attuali al centro del dibattito pubblico. Il primo, moderato da Marco Ruotolo e intitolato “L’esposizione dei simboli religiosi nelle aule scolastiche”, ha visto Valeria Marcenò, Direttrice del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino, dialogare con Roberto Mazzola, Professore presso l’Università del Piemonte Orientale. Il secondo dal titolo “La condizione delle donne nelle religioni”, ha visto protagoniste Maria Chiara Giorda, Professoressa presso l’Università Roma Tre, e Stefania Palmisano, Professoressa presso l’Università di Torino, in un dialogo moderato da Marta Caredda, Ricercatrice presso l’Università Roma Tre. “Siamo lieti di inaugurare in una sede storica come l’Università di Torino, in questa Aula Magna con oltre 400 studenti, la settima edizione de “La Costituzione aperta a tutti”, con un nuovo ciclo di incontri che, a partire dal tema della laicità, andrà ad approfondire una serie di argomenti attuali legati ai principi della nostra costituzione per esplorare insieme a studenti, cittadini ed esperti giuridici i legami tra conoscenza, cultura, libertà e società” – ha dichiarato Antonio Delfino, Direttore Comunicazione e Relazioni istituzionali di Giuffrè Francis Lefebvre – “Questa iniziativa dal grande valore sociale e che nelle scorse edizioni ha già riscosso un notevole successo in tutta Italia, dimostra ancora una volta l’impegno quotidiano che Giuffrè Francis Lefebvre riserva alla diffusione della conoscenza giuridica a beneficio di tutti, con l’obiettivo di contribuire a guidare le nuove generazioni verso una maggiore consapevolezza dei propri diritti e doveri, favorendo così lo sviluppo di una rinnovata cultura dei valori di legalità e democrazia”. |
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Il programma de “La Costituzione aperta a tutti” 2024/2025 è stato anticipato da uno speciale appuntamento che, per la prima volta, ha portato questa prestigiosa iniziativa oltre i confini italiani, consolidando ulteriormente il suo primario obiettivo di diffondere ovunque l’educazione alla legalità e ai principi costituzionali. Il 6 settembre 2024 presso la Scuola italiana “Cristoforo Colombo” a Buenos Aires, Marco Ruotolo ha infatti tenuto una lezione online per raccontare agli studenti i principi del nostro patrimonio costituzionale, a partire dalla sua genesi fino alla sua attuazione: un evento unico, che ha unito due culture diverse attraverso la Costituzione. Dopo Torino, gli appuntamenti della settima edizione de “La Costituzione aperta a tutti” proseguono in tutta Italia: a Firenze (28 novembre 2024 ore 10.30, tema “Famiglia”), a Pisa (24 gennaio 2025 ore 11.00, tema “Fiducia”), a Roma (20 febbraio 2025 ore 10.00, tema “Sussidiarietà) e a Messina (25 marzo 2025 ore 10.30, tema “Minoranze). Per promuovere ancora di più la cultura giuridica nelle scuole, i momenti in presenza previsti dal progetto “La Costituzione aperta a tutti” si affiancano all’omonimo laboratorio didattico permanente online sulla piattaforma del Ministero dell’Istruzione e del Merito Educazione Digitale (https://www.educazionedigitale.it/lacostituzioneapertaatutti/) dove docenti scolastici di ogni scuola e grado possono attingere alle registrazioni degli eventi e ad altri numerosi materiali online. A questo scopo, Giuffrè Francis Lefebvre ha anche prodotto per l’occasione un eBook gratuito, a cura di Marco Ruotolo e Marta Caredda, disponibile per il download da parte di tutte le scuole italiane, oltre che in versione cartacea. Il volume intende proporsi come un’opera corale e in divenire, che ha l’ambizione di essere letta e consultata in tutti quei luoghi in cui si avverta l’esigenza di approfondire tematiche di educazione civica e di cultura della legalità, a partire naturalmente dalle scuole e dalle università, per dialogare sugli elementi fondanti della democrazia, sui diritti e doveri dei cittadini dei quali la nostra Carta costituzionale si fa garante, concretandone la salvaguardia e la divulgazione. Un invito a non rifugiarsi nell’indifferenza, a far vivere la Costituzione repubblicana riscoprendo la profondità e l’attualità delle sue “parole”, a settantacinque anni dall’entrata in vigore. |