TUMORI: A ROMA ARRIVA LA CAMPAGNA NAZIONALE FRECCIAROSA 2024 ALLO SCALO SAN LORENZO LA NUOVA TAPPA DEDICATA A VACCINI E SCREENING

Roma – Il ‘Frecciarosa’ fa tappa a Roma presso lo scalo ferroviario San Lorenzo. La quattordicesima edizione dell’iniziativa di Fondazione IncontraDonna e Ferrovie dello Stato Italiane arriva nella Capitale con un’iniziativa importante.

Grazie al Polo Logistica del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e alla ASL Roma1, nella giornata del 24 ottobre sarà presente un’unità mobile e del personale sanitario per effettuare gratuitamente diverse prestazioni. Nello specifico sono disponibili: Pap test/ HPV test (rispettivamente dai 25 ai 64 anni e dai 30 ai 64 anni), residenti nel bacino di competenza della ASL Roma 1, vaccinazione HPV (per ragazzi e ragazze nella fascia 11-26 anni senza distinzione rispetto a residenza e domicilio), mammografie (donne dai 45 ai 74 anni residenti nell’area dell’ASL Roma 1), e consegna kit colon retto (uomini e donne dai 50 ai 74 anni)Durante la giornata, i volontari di Fondazione IncontraDonna distribuiranno il booklet informativo “Vademecum della Salute”. Inoltre, sarà possibile accedere al servizio di prenotazione screening per tutta la Regione Lazio, e verranno portate avanti attività di sensibilizzazione sulle campagne di prevenzione attive. L’iniziativa vuole coinvolgere sempre di più le fasce d’età più giovani, puntando a creare ed alimentare una cultura della prevenzione. È per questo motivo che sono stati invitati gli studenti e studentesse della vicina Università La Sapienza, sede Scalo San Lorenzo.  Frecciarosa 2024 è la campagna di prevenzione del tumore al seno promossa dalla Fondazione IncontraDonna e dal Gruppo FS. Gode del patrocinio del Ministero della Salute, di Società Scientifiche e di Enti-Istituzioni e per tutto il mese di ottobre prevede consulti a bordo dei treni ad Alta velocità, Intercity e Regionali.

“Promuovere la prevenzione oncologica per la collettività è fondamentale – aggiunge la prof.ssa Adriana Bonifacino, Presidente di Fondazione IncontraDonna -. Il 40% delle malattie oncologiche potrebbe essere evitato modificando i fattori di rischio, migliorando gli stili di vita, incentivando le vaccinazioni e sostenendo i programmi di screening. L’Europa ci chiede, entro il 2030, un tasso di adesione del 90% della popolazione target per gli screening oncologici e anche per la vaccinazione contro l’HPV, come indicato nel ‘Europe’s Beating Cancer Plan’. In Italia, siamo ancora lontani da questi obiettivi. Come Terzo Settore dobbiamo impegnarci nel contribuire a migliorare i tassi di adesione, agendo su più fronti, ad esempio insistendo sul far modificare le modalità di invito e di esecuzione dello screening mammografico in linea con le esigenze attuali delle donne, ma anche promuovendo la prevenzione primaria e secondaria con campagne come questa. Dopo il successo registrato lo scorso anno, abbiamo deciso di riproporre una tappa “a terra” per raggiungere le persone di diverse fasce d’età offrendo servizi sanitari, gratuiti, a favore della collettività”.

 

“Da anni seguo e sostengo il progetto Frecciarosa, perché la prevenzione è un atto d’amore verso noi stessi e verso chi ci circonda. È un modo per ricordarci che la salute è una priorità e che insieme possiamo e dobbiamo davvero fare la differenza – ha dichiarato Sabrina De Filippis, Amministratore delegato di Mercitalia Logistics -. Siamo entusiasti e onorati di poter mettere a disposizione gli spazi di Scalo San Lorenzo e dare un contributo concreto. Se anche una sola persona dovesse trarne beneficio per noi come Polo e come Gruppo FS ne sarà valsa la pena”.

 

“La Regione Lazio sta promuovendo i percorsi di screening portando avanti delle capillari campagne di sensibilizzazione e molti eventi sul territorio – ha commentato Giuseppe Quintavalle, Commissario Straordinario della ASL Roma 1 – non potevamo quindi mancare a questo importante appuntamento in cui, oltre al truck multiscreenig, completiamo l’offerta con le vaccinazioni HPV. È fondamentale essere nei luoghi di vita delle persone per far comprendere a tutti l’importanza della diagnosi precoce. Ringrazio quindi Fondazione IncontraDonna, il Gruppo FS e tutti i partner dell’iniziativa per questa straordinaria sinergia”.