Fine settimana al Tempio di Segesta con il Festival Ierofanie: sabato 26 la musica dei Santamarea, domenica 27 Angelo Sicurella live band

Secondo e ultimo weekend con il Festival “Ierofanie”, diretto da Claudio Collovà, con il coordinamento degli incontri culturali di Fulvia Toscano, la produzione esecutiva e l’organizzazione di Francesco Panasci per Panastudio productions. Gli spettacoli del Festival, giunto alla sua terza edizione, promosso dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’identità Siciliana, Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, che si svolge nei parchi archeologici di Naxos e di Segesta , sono ad ingresso libero, così come i laboratori, fino a esaurimento posti.

Sabato 26 ottobre, alle 19.30 al Tempio di SegestaSantamarea in concerto con “Splendere”: Stefano Gelardi (voce, piano, synth), Noemi Orlando (basso, synth, cori), Michele Gelardi (batteria, percussioni, cori), Francesco Gelardi (chitarra elettrica, cori). Ingresso libero.

Santamarea è la forza del mare che travolge e trascina in un mondo di grancasse, chitarre elettriche, cori celestiali e voci potenti. Fluidi, acquei ma anche incendiati e giovani, i Santamarea sono tre fratelli di sangue (Stefano, Francesco e Michele Gelardi) e una sorella d’elezione (Noemi Orlando), appartenenti alla cosiddetta generazione Z. I loro testi sono figli di un immaginario che si costruisce su un pianeta che va a fuoco ed un sacro che esce dai luoghi di culto per diventare un’esperienza collettiva, personale, frammentata ed incarnata dall’asfalto come dalla terra bagnata, dal mare in tempesta come dalle scritte sui muri sgretolati della città.L’universo dei Santamarea assorbe l’energia delle coste carinesi, vicino Palermo, loro luogo d’origine, fatte di natura e case abbandonate, restituendo sonorità post-rock e mediterranee, intrise di ritmi tribali che si rinnovano con l’incontro dell’indie/brit pop di Florence and the Machine e degli Alt-j, senza tralasciare un’indole fortemente cantautoriale e teatrale. Ad aprile 2024 è uscito il singolo Splendere accompagnato da una live session girata in un albergo abbandonato nel cuore delle Madonie.La band sta attualmente lavorando all’album d’esordio,che uscirà nel 2025.

Domenica 27 ottobre, la giornata incomincerà con il laboratorio “La danza del respiro”, condotto da Barbara Lucarini dalle 10 alle 13, nel parco archeologico di Segesta. Il laboratorio è aperto a tutti coloro vogliano fare un’esperienza creativa di movimento e danza libera, in accordo con le proprie naturali propensioni espressive. Per info e prenotazioni barbara.lucarini@gmail.com. Si consiglia abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica. Il respiro per espandere il corpo, renderlo una cassa di risonanza che vibra con gli elementi naturali e con le forme che lo circondano. Ampliare i sensi e la propria percezione per creare danze estemporanee in un paesaggio interno/esterno suggestivo e onirico dove i corpi si incontrano e comunicano attraverso l’intenzione, il tocco, lo sguardo, la forma, il peso in una danza in continuo divenire.

Barbara Lucarini, danzatrice, danza terapeuta, psicoterapeuta, insegna danza contemporanea (release technique) e contact improvisation da circa trent’anni in contesti nazionali e internazionali. Ha insegnato molti anni stabilmente a Roma in diverse scuole tra cui lo IALS, il Duncan, l’officina dell’arte. Ha collaborato per circa dieci anni come danzaterapeuta con il Centro italiano solidarietà contro le dipendenze (CEIS) e con il Centromedicina solidale di Roma. Attualmente svolge l’attività di psicoterapeuta e tiene laboratori di movimento creativo, movimento autentico e contact improvisation.

Il festival si concluderà domenica 27 ottobre, alle 19.30, al Tempio di Segesta, con il concerto “Cigni tour” di Angelo Sicurella live band. Sul palco, Angelo Sicurella (voce, sintetizzatori), Ornella Cerniglia (piano, sintetizzatori), Giorgio Giuseppe Bovì (batteria, drumpad), Francesco Incandela (violino, fx), Serena Cosentino (violino). Ingresso libero.

Il concerto ripercorre i brani degli album Orfani per desiderioYuki-OCigni e materiale inedito. È un live full band in cui la ricerca della parola si fonda con la ricerca del suono della voce e delle sonorità ritmiche e melodiche degli strumenti analogici suonati dal vivo. La performance sonora intervallata da momenti strumentali immersivi, si avvale di pianoforte e sintetizzatori, chitarre e basso, batteria e drumpad. I testi, presentano un rimando continuo alle condizioni socio-politiche attuali, a contenuti esistenziali, al rifiuto delle condizioni imposte dal capitalismo imperante e con una poetica languida e decadente, in cui alla condizione costernante di una politica sempre più distante dalle necessità della polis, si contrappone l’amore per la vita e la necessità del Sacro che abita in ognuno di noi. È qui che politico e sacro ridefiniscono il movente esistenziale dell’essere umano, in armonia con la natura, nella consapevolezza del presente, figlio di una resistenza al declino che diventa per questo stesso motivo esistenza. Angelo Sicurella è cantante, producer e compositore di musica elettronica sperimentale. Fondatore, della band Omosumo. Il suo è un cantautorato elettronico e immersivo. I suoi testi parlano di amore per la vita e di rifiuto di ogni tipologia di violenza. La ricerca musicale, incentrata sull’uso dei sintetizzatori e di suoni elettronici, affonda le radici nella ricerca della spiritualità e del sacro, anche attraverso l’uso della voce.