Bressanone/Alto Adige: dietro le quinte del mercatino di Natale

A Bressanone i camion seguiti da artigiani e operai si dirigono verso la piazza del Duomo, mentre inizia la costruzione delle 44 casette per il mercatino di Natale. Come elfi, gli operai si affannano a trapanare, limare, avvitare e martellare affinché l’inaugurazione ufficiale possa avvenire, come previsto, il 28 novembre 2024. Queste sono tre settimane intense e ricche di attività. Una volta che tutto è stato allestito, l’atmosfera diventa ancora più vivace, quando arrivano i 27 espositori con le loro merci. Decorano, appendono, allestiscono, organizzano, collegano e preparano la scena. Il 28 novembre alle 17.00 si accendono le luci.

 

Il mercatino di Natale come fattore economico

Qualunque sia la propria opinione sui mercatini di Natale, che piacciano o meno, sono diventati parte integrante del periodo che precede il Natale. Uno sguardo dietro le quinte di questo fenomeno speciale, che può essere classificato tra tradizione, cultura, turismo e affari, offre uno spettro molto ampio di fattori diversi. Il mercatino di Natale di Bressanone, insieme a quello di Bolzano è stato organizzato per la prima volta nel 1991 come primo mercatino natalizio in Italia. In questi oltre tre decenni, attorno al mercatino di Natale si sono sviluppate numerose attività dirette e indirette che, oltre agli aspetti economici, hanno anche un impatto sociale e aggregativo. Ci sono poi i tanti collaboratori del turismo e degli stand, per lo più giovani e studenti, che qui trovano una buona fonte di reddito. Quante persone sono impiegate nei pub, nei ristoranti e negli alberghi di Bressanone e dintorni durante questo periodo ad alta intensità di lavoro? Quante aziende di trasporto e di viaggio e quante organizzazioni di eventi sono attive in questo periodo. Se si pensa a quando non c’erano i mercatini di Natale durante l’Avvento, si trattava sicuramente di un periodo molto tranquillo, poiché la stagione invernale vera e propria iniziava con le vacanze di Natale. Uno sguardo ai libri di statistiche mostra chiaramente che il mercatino di Natale è diventato indispensabile.

 

Mercatino di Natale: luogo di ritrovo

Qui si riuniscono tutti. Nei fine settimana, i visitatori arrivano da vicino e da lontano, soprattutto dalle regioni italiane limitrofe. Durante la settimana, il mercatino di Natale “appartiene” più alla gente del posto, che ama incontrarsi qui per un vin brûlé durante la pausa pranzo o dopo il lavoro. Da quando è in programma lo spettacolo di luci e musica nella Hofburg, sempre più famiglie locali vengono a Bressanone per immergersi per 20 minuti in un mondo incantato. “Colors 2.The Journey Continues”, così si intitola lo show di quest’anno, vede la collaborazione con le scolaresche del comune di Bressanone, che in mesi di preparazione hanno creato immagini e messaggi sul tema della pace e dell’amicizia.

Quest’anno il FairStand del mercatino di Natale è un luogo d’incontro speciale. Qui si potranno trovare prodotti artigianali e beni sostenibili di cooperative e organizzazioni sociali, come i prodotti agricoli del Vintlerhof, l’artigianato dei progetti OEW in Bolivia e Zambia e gli articoli di seconda mano di REX. Inoltre, le immagini del calendario dell’Avvento XXL della Casa Bauzanum provengono ancora una volta dai laboratori dei servizi sociali della comunità del distretto della Valle Isarco.

Ancora una volta, molte persone lavorano dietro le quinte per il mercatino di Natale.

 

Le persone dietro al Mercatino di Natale

La tradizione e l’artigianato sono al centro del mercatino di Natale: candele, decorazioni natalizie, dolci dell’Avvento, biscotti natalizi, sculture in legno, lavori in feltro per la casa e per le persone. Per mesi, le persone creano, realizzano, cucinano e lavorano nei laboratori artigianali o nel soggiorno di casa per creare idee regalo e decorazioni speciali. Dietro le quinte, molti organizzatori sono anche impegnati a lavorare sugli eventi perché, quando il 6 gennaio 2025 chiude il mercatino di Natale iniziano i preparativi per il mercatino di Natale 2025/2026. Non solo bisogna occuparsi degli standisti prima, dopo e durante il mercatino di Natale, ma bisogna anche mettere in piedi un vasto programma di supporto. Ciò richiede anche molte persone disposte a dedicare del tempo per organizzare laboratori, parate, show cooking e sessioni di narrazione. Il mercatino di Natale ha bisogno di molte persone.

Il 4 dicembre è dedicato a Santa Barbara e tradizionalmente si distribuiscono rami di Barbara per una buona causa. Il 6 dicembre, come vuole la tradizione, arriva San Nicola accompagnato dai suoi angeli natalizi, mentre il 6 gennaio la Befana e i Re Magi sono i protagonisti e i punti di contatto tra la cultura italiana e quella altoatesina. Contadini e cuochi mostrano come si preparano i prodotti da forno tradizionali, che vengono poi venduti per donazioni in beneficenza: Apfelkiachln e biscotti (7 dicembre) e krapfen (14 dicembre). Le mani abili vengono utilizzate anche per realizzare tante cose da sé: cibo per uccelli (29 novembre), decorazioni natalizie in carta riciclata (30 novembre), lettura ad alta voce e costruzione di barchette (6 dicembre), scatole regalo e libri illustrati (13 novembre dicembre), cartoline di Natale realizzate con materiali di scarto (14 dicembre), consigli per l’upcycling quando si scambiano i vestiti (2-4 gennaio) e laboratorio di rammendo (4 gennaio). Le storie di Natale accanto al focolare (lunedì e mercoledì in date diverse) e il teatro di Natale (20 dicembre) vi invitano ad ascoltare e assaporare. L’atmosfera festosa e i momenti di piacere non sono disponibili solo all’apertura ufficiale del mercatino di Natale il 28 novembre, ma anche il 28 dicembre al Fair Brunch per concludere l’anno, poco prima del Capodanno della città di Bressanone, dal 31 dicembre al 1° gennaio.

 

Musica nell’aria al Mercatino di Natale

Chi non conosce le numerose canzoni natalizie e dell’Avvento di paesi vicini e lontani, da “Stille Nacht” a “Jingle Bells”. Al mercatino di Natale di Bressanone ci sono sempre canti soavi in sottofondo. Fa semplicemente parte dell’atmosfera prenatalizia. Ma ci sono anche alcuni momenti in cui cori, bande, orchestre, ensemble e gruppi musicali si esibiscono dal vivo, creando un’esperienza musicale molto speciale e festosa. Il palco del mercatino di Natale e il mercatino stesso sono una grande opportunità per i musicisti e i cantanti locali di presentarsi a un vasto pubblico. Dal lunedì alla domenica, più di 35 musicisti sono impegnati a dimostrare le loro capacità e a conquistare il pubblico con il loro entusiasmo. Tutti gli stili e i generi musicali, dalle melodie tradizionali alle chansons, dai brani orecchiabili alle nuove composizioni, trovano qui spazio e ascolto. In particolare, il venerdì il palco è sempre riservato alle band moderne, mentre la domenica i cori tengono i loro concerti.

 

Sostenibilità al mercatino di Natale

L’uso parsimonioso delle risorse, la mobilità rispettosa dell’ambiente, la gestione efficiente dei rifiuti e l’uso di prodotti regionali sono solo alcuni dei criteri per la certificazione del mercatino di Natale come “Green Event”. Concretamente, ciò significa che le 44 casette di legno offrono artigianato tradizionale e innovativo, gli stand gastronomici e di specialità servono prelibatezze regionali e stagionali principalmente su stoviglie riutilizzabili e l’illuminazione a LED ad alta efficienza energetica riduce il consumo di elettricità. Gli organizzatori dei mercatini di Natale e gli albergatori raccomandano da sempre di viaggiare in modo ecologico con i mezzi pubblici, soprattutto nei fine settimana, per evitare lunghe code e stress per i visitatori. Misure decisive e concrete per un viaggio sostenibile sono state adottate dalla Bressanone Turismo Società Cooperativa in collaborazione con IDM Südtirol. A questo scopo l’anno scorso è stato programmato un treno direttamente da Milano in Alto Adige. Questa campagna ha suscitato così tanto interesse che quest’anno sono stati organizzati diversi treni. In particolare, il mercatino di Natale di Bressanone può essere raggiunto direttamente da Milano senza cambiare treno con il „Treno di Natale il 30 novembre e il 1° dicembre e il 14, 15, 21 e 22 dicembre. Ogni giorno, inoltre, diversi treni da tutta Italia raggiungono l’Alto Adige. Trenitalia collega in alcuni casi tutte le principali città direttamente con Bressanone. DB/ÖBB offrono viaggi diretti da Venezia, Verona e Bologna.

Il mercatino di Natale di Bressanone è facilmente raggiungibile ogni giorno da Monaco, Vienna o Zurigo. Lo assicurano i nuovi treni DB/ÖBB Railjet. Da Monaco e Vienna, questi treni portano i visitatori direttamente a Bressanone senza cambiare treno, mentre chi viaggia dalla Svizzera deve solo cambiare a Innsbruck.