Tre borse di studio intitolate alla memoria dell’avvocato Enzo Fragalà, del magistrato Giovanni Romano e dell’avvocata Ebru Timtik, saranno consegnate a giovani laureati in giurisprudenza durante l’incontro che si svolgerà domani, mercoledì 27 novembre, nell’aula magna della Corte d’Appello su “Accesso alla professione, ruolo sociale ed etica forense”.
L’evento è organizzato dall’Associazione Giovani Giuristi Italiani (Agius) in collaborazione con l’Associazione nazionale forense (Anf) e si svolgerà dalle ore 9:30 alle 13:30. Durante l’incontro, si terrà la cerimonia di consegna di tre borse di studio Agius ad altrettanti laureati in Giurisprudenza per la partecipazione alla Scuola nazionale forense.
In un momento storico in cui di diritti dei popoli sembrano essere messi in discussione e il restringimento delle libertà civili e politiche è una tragica realtà la formazione di una nuova e consapevole generazione di avvocati assume un valore cruciale in difesa della democrazia. In tale ottica, l’evento si pone l’obiettivo di approfondire tematiche centrali per la professione forense, con un focus su etica, accesso alla carriera e il ruolo sociale dell’avvocatura.
Le borse di studio, intitolate alla memoria dell’avvocato Enzo Fragalà, del magistrato Giovanni Romano e dell’avvocata Ebru Timtik, rappresentano un’occasione concreta per ricordare coloro che hanno perso la vita in nome della giustizia e al contempo sostenere concretamente dei giovani giuristi nella costruzione del proprio futuro.
“Con queste borse di studio – dichiarano Francesco Leone e Antonello Armetta presidente e vice presidente di Agius – offriamo ai giovani un’opportunità unica, non solo per sostenere il loro percorso professionale, ma per coltivare i valori fondamentali dell’etica e dell’innovazione nella professione legale. Crediamo fermamente che investire sui giovani significhi costruire un futuro migliore per l’avvocatura e per la società”.
L’evento vedrà la partecipazione di illustri esponenti del panorama giuridico, tra cui: Matteo Frasca, presidente della Corte di Appello di Palermo, Giuseppe Siino, vice presidente Coa Palermo, Giuseppe Tango, presidente Anm Palermo, Antonello Armetta, vice presidente Agius e delegato Cassa Forense e Ivana Mazzola, direttore della Scuola Forense “Parlavecchio”.
La manifestazione offrirà ai partecipanti la possibilità di confrontarsi con professionisti di spicco su temi quali l’importanza della preparazione etica e le nuove sfide che l’avvocatura deve affrontare in un contesto sempre più tecnologico e competitivo. L’evento, in fase di accreditamento presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Palermo, garantirà 3 crediti formativi in materia deontologica ai partecipanti.
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