Il tecnico azzurro ha parlato della sfida contro il Milan in programma sabato 30 novembre alle ore 18.00 allo Stadio Giuseppe Meazza…
“In campo con massima attenzione, determinazione e personalità; cercheremo di mettere in difficoltà una grande squadra come il Milan in uno stadio importante come San Siro”. Mister Roberto D’Aversa ha presentato così la sfida tra Empoli e Milan, quattordicesima giornata di Serie A Enilive in programma sabato 30 novembre alle ore 18.00 allo Stadio Giuseppe Meazza.
“La squadra deve andare in campo con massima attenzione e determinazione – ha dichiarato il tecnico azzurro Roberto D’Aversa –, essere propositiva. Avere personalità in particolare quando la palla ce l’abbiamo noi. Se facciamo tutto al 120% potrebbe non bastare ma non ci sarebbe poi nulla da recriminare. Sappiamo che sulla carta il Milan è più forte, poi però si va in campo e ci si misura con l’avversario. Dovremo avere coraggio sia quando abbiamo la palla che quando ce l’hanno gli altri”.
“I calciatori rientrati con l’Udinese hanno lavorato una settimana in più con la squadra, – ha proseguito D’Aversa –, domani tra i convocati ci sono anche due ragazzi della Primavera insieme a quelli in gruppo in pianta stabile. A centrocampo siamo in emergenza, faremo delle valutazioni sia sulla gara di domani ma anche su quelle successive. Il minutaggio è migliorato per chi è rientrato, ovviamente non sono disponibili per 90 minuti: sono decisioni che mi riservo fino all’ultimo. Da parte nostra cercheremo di mettere in difficoltà una grande squadra come il Milan in uno stadio importante come San Siro”.
“Dobbiamo stringere i denti, – ha aggiunto D’Aversa – non cerco alibi ma numericamente non siamo tantissimi. Per cui non serve sprecare energie inutili, dobbiamo pensare a cosa fare in campo. Quando giochi col Milan non puoi pressare per 95 minuti. Possiamo migliorare nella gestione e nel possesso palla. Proveremo a far fare al Milan una partita che non è abituato a fare”.
“Dopo la gara con l’Udinese – ha concluso D’Aversa – si sono analizzate cose positive e negative. Per tante vicissitudini non abbiamo vinto la partita. I ragazzi hanno fatto 16 punti e a oggi sono solo da elogiare, ci sono tanti tanti aspetti positivi. Stiamo facendo cose oltre le più rosee aspettative. C’è un senso di appartenenza importante e i ragazzi giocano da squadra. Ci sono tanti aspetti positivi ma dobbiamo ragionare su quelli negativi per migliorare”.