Vince e convince, gioca e diverte. E porta a casa una vittoria e tre punti meritatissimi l’Empoli di mister D’Aversa che al Bentegodi si impone 4-1. Parte forte l’Empoli anche se dopo pochi minuti Pellegri è costretto al cambio per un problema al ginocchio sinistro che sarà valutato nei prossimi giorni. Al quarto d’ora azzurri in vantaggio, con il destro di Esposito sporcato da Magnani che si infila alle spalle di Montipò.
Appena il tempo di esultare che arriva il raddoppio: Anjorin ruba il pallone a Belahyane, guida la transizione, apre ancora per Esposito con il tiro del 99 azzurro che entra sul primo palo per il 2-0. L’Empoli non si ferma, continua a giocare e al 34’ trova anche il 30, con Maleh bravo a servire in verticale Cacace che col sinistro batte ancora Montipò e trova il primo gol con la maglia dell’Empoli, oltre che la prima rete in Serie A. Primo tempo tutt’altro che finito e ancora denso di emozioni: al minuto 37 accorcia Tengstedt, al 42’ ecco il poker azzurro con Colombo che dopo una respinta della difesa gialloblu fa partire un gran sinistro che si infila nell’angolino basso. Prima dell’intervallo Di Bello concede il rigore, ma dopo revisione Var torna sui suoi passi mandando le squadre al riposo sul 4-1. La ripresa si apre con Harroui per Livramento nel Verona e con la gara che scorre senza particolari sussulti. L’Empoli amministra, il Verona ci prova ma senza mai creare veri pericoli alla porta di Vasquez. Nel finale il destro a giro di Ekong esce di pochissimo, la conclusione di Marianucci trova la gran risposta di Montipò. Il risultato non cambia, al Bentegodi è grande Empoli che si impone 4-1 sul Verona.
IL TABELLINO
HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò, Tchatchoua, Dawidowicz, Magnani, Bradaric (34’
Ghilardi); Dani Silva (46’ Kastanos), Belahyane; Livramento (46’ Harroui), Suslov (46’ Mosquera),
Lazovic; Tengstedt (80’ Sarr). All. Zanetti
A disposizione: Berardi, Perilli; Daniliuc, Faraoni, Sishuba, Ajayi, Cisse, Corradi,
EMPOLI (3-4-2-1): Vazquez; Goglichidze, Ismajli, Viti; Gyasi, Maleh (82’ Marianucci), Anjorin (70’ Ekong), Pezzella (70’ Henderson); Cacace, Esposito (82’ Solbakken); Pellegri (10’ Colombo).
All. D’Aversa
A disposizione: Perisan, Seghetti; Sambia, De Sciglio, Tosto, Marianucci, Konatè
ARBITRO: Marco Di Bello di Brindisi (Scatragli-Moro; Cosso; Marini/Paganessi)
MARCATORI: 16’, 19’ Esposito, 32’ Cacace, 36’ Tengstedt, 41’ Colombo AMMONITI: Dani Silva, Ghilardi, Maleh
“Questi ragazzi stanno facendo qualcosa di impensabile all’inizio del campionato – ha dichiarato a fine gara mister D’Aversa –, raramente ho trovato un gruppo così dedito al lavoro. Devo solo fare loro i complimenti, oggi è stata forse la miglior partita da quando alleno. Questa squadra a oggi ha sbagliato solo parte del primo tempo col Milan, c’è entusiasmo come normale che sia ma non deve trasformarsi in euforia. Serve continuare a spingere sull’acceleratore come stiamo facendo, rimanendo allo stesso tempo con i piedi per terra nonostante la soddisfazione che c’è dopo questa domenica. L’obiettivo è e deve rimanere sempre lo stesso, guai pensare di averlo già raggiunto; adesso concentriamoci sulla prossima gara di venerdì contro il Torino. Pellegri? Stava facendo bene, purtroppo è stato costretto a uscire. Domani faremo le valutazioni del caso, sperando non sia niente di grave”.
“Sapevamo di venire a giocare in un ambiente caldo – ha aggiunto Sebastiano Esposito – e che non sarebbe stato semplice ma abbiamo fatto una grande partita e conquistato una grande vittoria. Sì per la doppietta sono contento, ho lavorato bene in settimana e penso che questi siano i frutti. Il momento non è magico per me ma per la squadra, stiamo ottenendo dei risultati importanti e dobbiamo continuare a lavorare così perché la strada è ancora lunga: il nostro obiettivo è ancora lontano, dobbiamo fare tanti punti. Oggi abbiamo fatto una grande gara, con sacrifici e qualità”
“Sono contento – ha dichiarato Lorenzo Colombo –, siamo stati bravi a mettere da subito la partita sul giusto binario. Non era facile perché qui l’ambiente spinge molto. Abbiamo reso all’apparenza facile una gara che era difficile ed uno scontro. Il nostro obiettivo non cambia, guardiamo avanti: mettiamo da parte questa gara e pensiamo già alla prossima lavorando per preparare la partita con il Torino”.
“Sappiamo di essere una squadra giovane – ha detto Liberato Cacace – ma oggi abbiamo dimostrato maturità e di essere una grande squadra. Mi trovo bene in questa posizione più avanzata, in generale per l’Empoli segnare quattro gol in una partita è tanta roba. Il mio gol? Devo ringrazia Maleh per la palla che mi ha dato. Ho aspettato quasi tre anni per il primo gol in Serie A, sono contento. Stiamo facendo ottime cose ma dobbiamo continuare a lavorare così come ci dice il mister”