Per Debora Moretti (Zeta Service e Fondazione Libellula) il dibattito in corso a livello politico e parlamentare sul progetto di legge promosso dal senatore Filippo Sensi è “incoraggiante. Noi lo consideriamo fondamentale e sacrosanto: tutti e tutte abbiamo la necessità di staccare, di riposarci e di vivere appieno la nostra vita anche al di fuori dell’orario di lavoro! In tutte le nostre sedi ricorderemo a tutte le nostre persone che non tolleriamo mail e chiamate fuori dall’orario lavorativo, con l’invito a segnalarci sempre eventuali problematiche o mancanze di rispetto di questa regola”…
“È incoraggiante che si stia finalmente lavorando anche a livello normativo per il diritto alla disconnessione. Un diritto che in Zeta Service consideriamo fondamentale e sacrosanto: tutti e tutte abbiamo la necessità di staccare, di riposarci e di vivere appieno la nostra vita anche al di fuori dell’orario di lavoro! Per noi non si tratta solo di un diritto ma di un valore, tanto che nel 2019 abbiamo sentito il bisogno di metterlo per iscritto nel nostro regolamento. Quest’anno, tra l’altro, realizzeremo dei manifesti a tema che saranno presenti in tutte le nostre nove sedi: da Milano a Lecce ricorderemo a tutte le nostre persone che non tolleriamo mail e chiamate fuori dall’orario di lavoro e che il tempo di tutti e tutte ha un profondo valore che va rispettato, con l’invito a tutte le nostre persone a segnalarci sempre eventuali problematiche o mancanze di rispetto di questa regola. Ovviamente non si tratta di un’azione isolata, perché va di pari passo con diversi ragionamenti che abbiamo fatto proprio per tutelare il benessere di chi lavora con noi: penso, ad esempio, allo smart working che abbiamo introdotto in modo strutturale quattro anni fa. Oggi i nostri collaboratori e le nostre collaboratrici possono lavorare in smart tre giorni alla settimana e al 100% durante il periodo natalizio ed estivo. Non ci vogliamo fermare qui, però: stiamo lavorando per aumentare ancora di più questa flessibilità! La strada della flessibilità, infatti, è l’unica che vogliamo percorrere. Vogliamo che chi lavora con noi senta di poter scegliere serenamente come gestire la propria giornata, questo perché sa che dall’altra parte c’è un’azienda che ascolta, che dà fiducia e che non ha bisogno di far timbrare un cartellino. Così, non cresce solo il benessere di chi lavora con noi, ma le nostre stesse persone e, di conseguenza, tutta l’azienda”.
Questo il commento dell’esperta HR Debora Moretti, Co-CEO di Zeta Service e Presidente di Fondazione Libellula, in merito al dibattito attualmente in corso in Italia su un disegno di legge (promosso dal senatore Filippo Sensi) a favore del “diritto alla disconnessione”.