Novis: nuova comunicazione dell’autorità di vigilanza europea sulle compagnie assicurative

L’Eiopa – l’autorità di vigilanza europea sulle compagnie assicurative – ha pubblicato il 15 gennaio 2025 una nuova informativa per gli assicurati Novis, impresa slovacca a cui, ormai a giugno 2023, è stata revocata l’autorizzazione dall’Autorità di vigilanza; la compagnia, però, non è ancora stata posta in liquidazione.

LO STOP A NOVIS – Come ha ricordato l’Eiopa, il 1° giugno 2023 l’autorità di vigilanza slovacca Nbs ha revocato l’autorizzazione di Novis Insurance Company, compagnia di assicurazioni, e ha chiesto al tribunale slovacco competente di sciogliere Novis e nominare un liquidatore della società. Tuttavia, fino a oggi non è ancora stato nominato alcun liquidatore. Sempre a partire da giugno del 2023, a Novis è stato vietato di assumere nuovi affari: può al momento svolgere solo le attività necessarie per la gestione dei contratti assicurativi esistenti, vale a dire riscuotere premi, far valere le proprie pretese e saldare le proprie passività. La compagnia è dunque soggetta solo a una vigilanza limitata, in previsione dell’eventuale nomina di un liquidatore. A causa delle procedure giudiziarie pendenti, però, attualmente non è certo se e quando tale decisione sarà presa dall’organo giurisdizionale.

TIMORE PER GLI ASSICURATI – Secondo l’Eiopa, la situazione attuale può comportare un danno per i consumatori. Infatti, i contraenti possono correre il rischio di perdite finanziarie, continuando a pagare premi a una società priva di autorizzazione in queste condizioni. Per questo l’Eiopa, nel suo ruolo di coordinatore della piattaforma di cooperazione Novis, ha deciso di aggiornare i contraenti di Novis in merito allo stallo del processo di liquidazione e ai rischi ad esso associati. A fronte della mancanza di progressi, dunque, i clienti devono riesaminare attentamente le loro opzioni e, dopo aver chiesto consulenza professionale, decidere quale sia la migliore linea d’azione per loro, tra cui, tra l’altro, la cessazione del pagamento dei premi o il riscatto dei loro contratti.

RISOLVERE I CONTRATTI ASSICURATIVI – “Alla luce di questa comunicazione è chiaro che per i clienti Novis risulta opportuno evitare di continuare a versare somme, senza nessuna garanzia di avere una controparte capace di adempiere ai propri obblighi contrattuali”, afferma il presidente di Confconsumatori, Marco Festelli. “Nel caso dei titolari di contratti con premi ricorrenti che effettuano ancora i rispettivi pagamenti, questi dovrebbero riesaminare e valutare le opzioni e le implicazioni (sulla base del diritto nazionale e dei termini e delle condizioni del contratto di assicurazione) dell’eventuale sospensione dei pagamenti dei premi ricorrenti, nonché delle opzioni per risolvere il contratto prima della sua scadenza”.

 

Per informazioni e assistenza, i clienti Novis possono contattare lo Sportello online di Confconsumatori (www.confconsumatori.it/spiegaci-il-tuo-problema/) oppure le sedi territoriali elencate all’indirizzo www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/.