Un importante incontro didattico, volto, assieme ai tanti altri portati avanti dall’Istituto Superiore “Florio” di Erice, a formare ambasciatori consapevoli del nostro Paese.
E’ quello che si è tenuto nei giorni scorsi per gli alunni della scuola diretta dalla preside Pina Mandina, che hanno avuto modo di ascoltare Dario Ciaccio, apicoltore della Valle del Belice, agronomo con specializzazione in ambiente e miglioramento dell’efficacia energetica in impianti intensivi, che ha condiviso con gli studenti del Liceo del Made in Italy la storia delle api, sottolineando l’importanza di una produzione di miele etica e sostenibile.
Durante l’incontro, Ciaccio ha illustrato il valore della biodiversità e l’impatto che una gestione consapevole degli alveari può avere sull’ambiente e sulla qualità del prodotto.
La Dirigente Scolastica Mandina, a capo dell’Istituto che si compone di tre indirizzi scolastici: Professionale per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, dal prossimo anno con la curvatura Sport e Alimentazione, Tecnico agrario con articolazione Produzioni e Trasformazione e Liceo del Made in Italy con curvatura in comunicazione enogastronomica, è soddisfatta dei risultati raggiunti nell’intento di riavvicinare la “filiera formativa” e la “filiera produttiva”, per valorizzare e promuovere le tradizioni locali individuando le nuove tendenze che caratterizzano i vari settori economici.
“Mission del nostro Istituto – dice – è quella di formare gli studenti a mestieri e professioni che sono strategici per l’economia del nostro territorio, per accrescere l’occupazione puntando alle competenze pilastro del nostro sistema produttivo con una visione orientata alla creazione di sinergie virtuose tra il mondo della scuola e quello dei settori strategici della crescita del Paese, tra il sistema produttivo e imprenditoriale, il mondo della ricerca e dell’innovazione tecnologica, l’Università e la formazione. Un progetto ambizioso, forse, ma assolutamente concreto”.