Witches Are Back 2025: al livello del mare azione artistica di Barbara Lalle

All’interno del Festival Witches Are Back 2025 al Forte Prenestino, nel Piazzale d’Armi del Forte andrà in scena, venerdì 14 febbraio alle ore 20.00, l’azione artistica al livello del mare di Barbara Lalle, a cura di Michela Becchis e Roberta Melasecca, con la collaborazione di Riccardo Morucci.

Tre scale, simboli assiali del movimento ascendente e discendente, sono al centro dell’azione artistica: nella loro simbologia, dal mondo antico ai giorni nostri, costituiscono dei ponti verticali che permettono l’elevazione, lungo tutti i pioli disposti consecutivamente, verso un sistema gerarchico, che può essere inteso in senso più propriamente spirituale, come moto tra diversi livelli di coscienza, o in campo più spiccatamente antropologico: l’ambire ad obiettivi sempre più elevati, una sorta di “scalata sociale” in perfetta coerenza ed aderenza alla “società della performance” che detiene l’esclusivo imperativo della produttività e del successo.

In tale duplice interpretazione, l’azione di Barbara Lalle è gesto di riscoperta e vivido riconoscimento di una pluralità di esistenze, nel tentativo di destrutturare un percorso obbligato che non lascia spazio alle diverse ed impreviste ispirazioni personali e collettive. Nell’atto di liberazione e purificazione, che l’artista innesca mediante la visione del fuoco, il meccanismo assiale si azzera e viene sostituito da un nuovo, rinnovato ambito: un livello orizzontale, un livello del mare – 0,00 zero virgola zero zero – che conduce non ad un appiattimento di coscienze e desideri ma a un’opportunità di bellezza e libertà, in cui essere ed esserci, non uno sopra l’altro, ma uno accanto all’altro.

Nel voler raggiungere il livello del mare, la presenza dell’artista è immagine non invadente: funge da attivatore, illumina con il calore e la luce, rimane fissa, immobile, consente un territorio in cui liberamente decidere.

Barbara Lalle, terapista per la riabilitazione neurologica post‐traumatica e docente impegnata quotidianamente nell’integrazione delle disabilità gravi, mossa da una “emergenza di dire”, come artista, attraverso le varie forme delle arti visive (pittura, fotografia, video, ecc.) e della performance, esplora le modalità in cui disagio, deprivazione, dolore possano essere compresi, narrati, superati. Sperimenta da anni le diverse modalità di arte partecipata, coinvolgendo altri artisti e le comunità locali dove opera. Finalista Premio Adrenalina 2012; finalista Premio Cascella 2015; Premio Città di Soriano 2015; menzione speciale Bridge Art 2018. Performance: 2015. L’arte dell’errore giudiziarioIl labirinto di Icaro involato, MAXXI; Esodi, MACRO. 2016 Rilevazione-Rivelazione; ContattoNon è area per voi, RM; Logos in progress, RM. 2017. M-UNO Interno 14, MACRO; Bautta, Millepiani RM; APRIR-SI, Case Romane del Celio RM; 2018. Burning Home, Tevere Art Gallery; 2019. Buck up and cry!, MACRO; Realtà Istantanee, MACRO; Punto di Partenza, portici di Piazza Vittorio Emanuele II Roma; Più forte, T.A.G. Roma; 2020. Stauros performance itinerante Roma, Ring Giardini di Colle Oppio Roma, Tre cose vuole il campo, Roma; 2021. Templi frondosi, installazione ambientale con Dario Marcozzi, Passo del Furlo Fossombrone (PU); Buck up and cry, installazione multimediale performativa, Festival Todiimmagina 2021; TAG Roma; Habitus, performance Santa Marinella (RM); 2022 performance Visualizzazione di un angelo, Torre degli Annibaldi Roma; 2023 performance Lapsus in vitam, Studio Campo Boario Roma; 2023 performance Io vedo…, Biblioteca Laurentina Roma; 2023 performance Terzo Paradiso Con tutti i bambini del mondo con Silvia Stucky e Isabel Dehais, Studio Campo Boario Roma; 2023 Lettura performativa Sì, sono una puttana, Biblioteca Vallicelliana Roma; 2024 Performance Sì, sono una puttana, Forte Prenestino Roma; 2024 progetto Incontroluce Recidency, Malosco Val di Non; 2024 performance Dressed by you, Fidelia APS Anguillara Sabazia; 2025 performance Dressed by you, Scuderie Aldobrandini Frascati; 2025 performance Dressed by you, Spazio Testaccio Roma.