Reggio Emilia: operazione contro la ‘Ndrangheta, 5 arresti

I poliziotti della Squadra mobile di Reggio Emilia, con l’ausilio degli agenti del Servizio centrale operativo, della Mobile di Bologna e Crotone e con la collaborazione dei militari della Guardia di finanza, hanno eseguito 19 perquisizioni personali e cinque arresti nei confronti di una associazione a delinquere di stampo mafioso.

Le indagini hanno evidenziato l’esistenza di un gruppo criminale di matrice ‘ndranghetistica, operante in Emilia Romagna, specializzato in truffe, estorsioni e ricettazione dei proventi di furti a ditte di autotrasporto.

Il capo dell’associazione, già condannato in passato per associazione a delinquere di stampo mafioso, forte della sua appartenenza alla ‘Ndrangheta, era solito utilizzare intimidazioni e violenze per imporre il proprio predominio ed estorcere denaro, anche con l’utilizzo di armi da fuoco.

Gli approfondimenti investigativi dei militari della Finanza hanno permesso di ricostruire numerosi frodi fiscali, realizzate con l’emissione di fatture false per un totale di circa 2 milioni di euro che hanno fruttato agli arrestati una cifra vicina ai 300mila euro, soldi sottoposti a sequestro preventivo.

Durante l’operazione sono state perquisite anche sei società coinvolte nelle frodi.