Vittime della strada. In leggero calo ma occhio ai facili (e falsi) entusiasmi

La Commissione europea ha pubblicato i dati delle vittime della strada durante il 2024 (1). Rispetto al 2023 il calo  è del 3%, ancora troppo poco e indicatore che c’è ancora molto da fare, visto che comunque i morti sono circa 20mila.

In Italia la situazione è anche minore. visto che non c’è praticamente differenza tra 2023 e 2024, mentre si registra -5% rispetto al 2019.

Nelle scorse settimane alcuni politici del governo hanno invece evidenziato che, dopo la riforma del codice della strada dello scorso 14 dicembre (2), si registrano notevoli cali.

I dati diffusi sono quelli raccolti da polizia stradale e carabinieri (3), ma mancano quelli delle polizie locali, non ancora diffusi. E’ noto che larga parte di questi dati sono raccolti dalle polizie locali.

Prendiamo atto della bramosia di chi, tra i proponenti delle nuove norme, vuole evidenziare i propri presunti meriti, ma elogiare successi con dati molto parziali aiuta solo ad avere una visione distorta della realtà.

Non solo, ma il periodo di tempo trascorso da quando ci sono le nuove norme è troppo limitato per certificare il funzionamento delle stesse per ridurre vittime ed incidenti. Pochi mesi non bastano perché gli stessi non possano essere condizionati da fattori contingenti come, per esempio, condizioni meteorologiche ed infrastrutturali che, invece, vanno spalmate in periodi maggiori.

Insomma la statistica è una scienza non una carta da giocare per il proprio “entusiasmo” e bravura.

Al momento, in attesa di Istat e polizie locali, l’unica certezza che abbiamo sono i dati della Commissione europea… che non sono molto incoraggianti e che non ci devono far abbassare la guardia.

 

Vincenzo Donvito Maxia – presidente Aduc

 

1 – https://www.aduc.it/notizia/meno+vittime+sulla+strada+nel+2024+ma+ancora+troppe_140966.php

2 – https://www.aduc.it/articolo/riforma+codice+strada+pericolo+dell+uso+della_38622.php

3 – https://www.mit.gov.it/comunicazione/news/codice-della-strada-dopo-due-mesi-incidenti-calo-del-6-con-55-vittime-meno