
Messina – Con l’apertura dei cantieri al terminal Museo, lunedì 17 marzo è ufficialmente iniziata la riqualificazione della tranvia, il cui progetto include anche la valorizzazione di aree strategiche della città, come Viale San Martino e Piazza Cairoli. Per fare il punto sugli interventi di restyling, in particolar modo sul viale San Martino, che – come anticipato nei giorni scorsi – prenderanno il via i primi giorni di Aprile, questa mattina il sindaco Federico Basile, l’assessore Massimo Finocchiaro, il direttore generale del Comune di Messina Salvo Puccio e la presidente di ATM Carla Grillo hanno tenuto una conferenza stampa nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca.
“L’avvio dei lavori – ha spiegato Basile – non riguarderà solo la linea tranviaria, ma anche la pavimentazione del Viale San Martino, un’opera attesa e fondamentale per la pedonalizzazione. Parliamo di lavori fondamentali per il miglioramento della linea tranviaria, un’infrastruttura progettata oltre vent’anni fa che, di fatto, ha spezzato la città. Oggi abbiamo un tram che dobbiamo comunque mantenere e per questo vogliamo efficientarlo, migliorandone l’integrazione nel contesto urbano. Sappiamo bene che questi interventi coinvolgono l’area commerciale, e proprio per questo l’assessore Finocchiaro sta incontrando le rappresentanze dei commercianti per condividere il cronoprogramma e garantire un sistema che riduca al minimo i disagi. Posso garantire che l’attenzione dell’amministrazione è massima. Con l’importante intervento sulla tranvia – ha aggiunto il primo cittadino – si accendono ancora di più i fari su una città che sta cambiando. La scorsa settimana abbiamo presentato le 9 piazze riqualificate con il PNRR e ne seguiranno altre. Con il tram si farà la stessa cosa: lavoriamo per una mobilità più efficiente e per restituire alla città spazi più vivibili. È un percorso impegnativo, ma necessario per costruire insieme la Messina del futuro.”
La riqualificazione della tranvia – ha affermato la presidente Carla Grillo – è una delle sfide più grandi che ATM abbia mai affrontato, forse la più importante. Lunedì abbiamo dato il via ai primi interventi con l’apertura dei cantieri.. Il cantiere del Viale San Martino sarà il più significativo perché interesserà l’intero tratto, con lavori che riguarderanno sia la parte impiantistica che quella idraulica. Subito dopo ci sposteremo su Piazza della Repubblica, nei pressi della Stazione Centrale, dove il tram passerà all’esterno, collegandosi direttamente con via Primo Settembre. Questo intervento non solo restituirà la piazza alla città, ma ci permetterà anche di accorciare i tempi di percorrenza del tram da capolinea a capolinea. L’obiettivo – ha spiegato Grillo – è ridurre la durata del percorso di circa 10 minuti, così da completare il tragitto tra i due capolinea in circa mezz’ora. L’ottimizzazione dei tempi passerà anche attraverso l’installazione di semafori intelligenti e altri interventi strutturali.”
COSA PREVEDE IL PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE DEL TRAM
Il progetto prevede sia interventi strutturali, idraulici e impiantistici sia interventi di riqualificazione architettonica-urbanistica. Ecco le opere che avranno un maggiore impatto visivo e pratico per i cittadini.
RESTYLING DEL VIALE S. MARTINO E DI PIAZZA DELLA REPUBBLICA
La pedonalizzazione del Viale San Martino sarà prolungata sino all’incrocio con il Viale Europa. L’intera area pedonalizzata verrà ripavimentata con basole in pietra lavica e molto spazio verrà dato al verde pubblico. All’interno della grande isola pedonale saranno inoltre realizzate piste ciclabili, con un percorso sicuro per pedoni e ciclisti.
Piazza della Repubblica, che rappresenta nodo cruciale per il trasporto pubblico e privato, sarà completamente pavimentata con pietra lavica e pietra di Modica e sarà resa ancora più accessibile grazie a percorsi tattili e guide per persone con disabilità. Saranno inoltre installati nuovi arredi urbani e create aree a verde, con aiuole e alberature che contribuiranno a rendere lo spazio più accogliente. La fermata sarà spostata in via La Farina.
RIQUALIFICAZIONE DELLE FERMATE E RIPAVIMENTAZIONE DI VIA I SETTEMBRE
Nelle 34 fermate del tram (17 direzione sud e 17 direzione nord) staranno installate nuove e più moderne pensiline e nelle aree di attesa saranno inoltre attivati servizi di infomobilità per fornire ai cittadini informazioni in tempo reale sul servizio di trasporto pubblico locale.
Il Terminal Museo (capolinea Annunziata) sarà oggetto di un intervento di rinnovamento estetico e funzionale. Saranno sostituite le pavimentazioni esistenti, con l’utilizzo di pietra lavica e basole in pietra di Modica, e sarà migliorata l’accessibilità tramite la creazione di percorsi tattili per persone con disabilità. Le pensiline di fermata verranno sostituite con strutture più moderne, mentre il box della biglietteria sarà ristrutturato.
La fermata Boccetta, situata a Largo Marinai Russi, sarà riqualificata con la creazione di un marciapiede ampio e accessibile. L’intervento prevede la ripavimentazione con pietra di Modica e la realizzazione di un percorso pedonale continuo, che si integrerà in maniera armoniosa con l’ambiente verde circostante.
La fermata di Villa Dante sarà riqualificata con la sostituzione della pavimentazione esistente e la rimozione di barriere architettoniche per una migliore integrazione e fruibilità visiva con l’omonima villa comunale.
Via I Settembre, arteria storica della città, sarà interessata di un intervento di ripavimentazione con basole in pietra lavica.
PRIORITA’ SEMAFORICA
Il progetto sulla riqualificazione del tram prevede la realizzazione degli impianti di priorità semaforica in tutti gli incroci tranviari. Grazie ai cosiddetti “semafori intelligenti”, che daranno priorità al passaggio del tram, si ridurranno i tempi di percorrenza tra i due capolinea.