
Domani, 27 marzo, si celebra la Giornata internazionale del Farmacista Ospedaliero. Di che si tratta? Di un’occasione promossa dall’Associazione Europea dei Farmacisti Ospedalieri-EAHP, a cui aderisce con slancio anche SIFO, e che intende celebrare l’importanza di una professione da cui dipende gran parte del corretto funzionamento dei sistemi sanitari di tutto il mondo.
Il titolo scelto per l’occasione – Teamwork in every prescription – sottolinea uno dei valori fondanti della stessa professione: il lavoro di squadra, assetto essenziale per una sanità non più intesa a compartimenti stagni. “Il farmacista ospedaliero e dei servizi sanitari è oggi uno dei maggiori protagonisti di una sanità universale, efficace, attenta alla persona-paziente e capace di interpretare al meglio le necessità di innovazione e sostenibilità”, è il commento di Ugo Trama, Vice Presidente SIFO, “Dar vita alla Giornata del farmacista ospedaliero per SIFO significa primariamente riflettere sugli stessi valori che fondano il nostro operato quotidiano, e – a partire da questa riflessione – essere in grado di contribuire a quella innovazione di sistema di cui tutti abbiamo bisogno”.
Alcuni dei messaggi chiave che SIFO intende acquisire da EAHP in questa giornata e rilanciare sul territorio italiano le autorità nazionali e tutte le parti interessate devono comprendere l’importanza di avere farmacie ospedaliere ben finanziate e ben preparate per garantire migliori risultati per i pazienti in ambito ospedaliero. “Sono messaggi”, conclude Trama, “che noi come SIFO già viviamo ed interpretiamo nella nostra quotidianità e che stiamo anche ponendo al centro del Documento programmatico del nuovo Consiglio Direttivo 2024-2028”.
Ma quali sono oggi i “numeri” di questa professione? In tutta Europa i farmacisti ospedalieri sono circa 25mila, con un’incidenza della popolazione professionale giovanile sempre maggiore, visto che la professione sta risultando sempre più attrattiva. In Italia SIFO, la principale società scientifica della professione, conta ad oggi quasi 3100 iscritti, una delle massime cifre raggiunte in termini di associati dalla data della sua fondazione (avvenuta nel 1952).