Maltempo: ancora piogge e temporali al Centro-Sud

La permanenza di un’area di bassa pressione sulle nostre regioni meridionali, determina il persistere di condizioni di tempo spiccatamente instabile al Sud e sul medio versante Adriatico, con fenomeni anche a carattere temporalesco.

Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che estende il precedente. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).

L’avviso prevede il persistere di precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Campania, Sicilia, Calabria, Abruzzo, Molise e Puglia, in particolare sui rispettivi settori tirrenici ed adriatici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.

Sulla base dei fenomeni in atto e previsti è stata valutata per la giornata di domani, venerdì 28 marzo, allerta gialla sull’intero territorio di Abruzzo, Marche, Molise, Campania, Puglia e Calabria, oltre che su alcuni settori di Umbria e Sicilia.

Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.