Erotica dei sentimenti: un viaggio nell’intimità emotiva con Maura Gancitano

Trapani – Un dialogo profondo sull’identità emotiva contemporanea ha animato la storica Biblioteca Fardelliana, dove la filosofa e scrittrice Maura Gancitano ha presentato “Erotica dei sentimenti” (Einaudi). La sala ha accolto il settimo appuntamento di “TrapanIncontra – Parole di Donne”, un tassello prezioso nel mosaico culturale della rassegna letteraria.
L’incontro, moderato dal giornalista e curatore Giacomo Pilati, ha esplorato le radici della libertà emotiva in un’epoca dominata da convenzioni sociali rigide. La Gancitano, riconosciuta da Vanity Fair tra i volti del cambiamento europeo e mente creativa del progetto culturale Tlon, ha tessuto una narrazione intorno alla possibilità di abitare pienamente la propria unicità emotiva.
Imparare a gestire il carburante delle emozioni non è una procedura standard,” ha affermato l’autrice, “è piuttosto un viaggio di scoperta personale che illumina la nostra intimità più autentica.” La scrittrice ha condotto i presenti in un percorso di decostruzione dei condizionamenti, mostrando come la vera educazione sentimentale sia lontana dal galateo sociale e più vicina a una rivoluzione interiore.
La nostra sensibilità originale non va soffocata in nome di un’idea ‘normale’ di vivere la vita,” ha spiegato la Gancitano, tracciando una visione audace in cui l’accettazione della propria complessità sentimentale diventa strumento di liberazione collettiva.

TrapanIncontra è promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trapani in collaborazione con la Biblioteca Fardelliana. Il festival, parte integrante della Rete dei Festival Letterari della provincia di Trapani, prosegue la sua missione di valorizzazione del pensiero contemporaneo attraverso voci femminili di straordinaria potenza intellettuale.

“TrapanIncontra – Parole di Donne” tornerà domenica 27 aprile con “LA NOTTE SOPRA TEHERAN” (Garzanti) di PEGAH MOSHIR POUR, una delle più importanti voci nella battaglia per l’emancipazione delle donne iraniane.