Presto arriva la neve anche al Nord? Forse adesso è veramente la volta buona

Freddo polare, soprattutto al Nord e sulle regioni adriatiche; molte piogge, almeno al Centrosud, ma anche l’arrivo della neve fino a quote molto basse sui rilievi appenninici e persino anche in pianura su Piemonte, Lombardia e Liguria. Questo è lo scenario previsto dal sito www.meteogiuliacci.it  Ma ecco la storia dell’evento tanto atteso da sciatori e operatori turistici del Nord Italia. Il giorno 28 una vasta perturbazione Nord atlantica in arrivo dal Mar del Nord si porta sull’Europa centro-occidentale seguita dal suo nucleo freddo. La parte più meridionale del nucleo freddo, ubicato sulla Francia, il giorno 29 entra nel Mediterraneo occidentale per poi portarsi velocemente verso Sudest. Nello stesso giorno il nucleo freddo, a contatto con le più calde acque del bacino, genererà un vasto vortice di bassa pressione centrato appena a Sud della Sardegna.
Il vortice abbraccia tutta l’Italia e lungo il suo bordo orientale inizia a sospingere intense e umide correnti sciroccali (da Sudest) che raggiungono tutte le regioni, persino il Nord Italia.
La forte sciroccata del giorno 29 gennaio avviene proprio al momento giusto. Infatti nei giorni precedenti si era affacciato sull’Europa orientale l’anticiclone russo con il suo corredo di aria gelida siberiana. Ma il giorno 29, l’aria polare ammassata dall’anticiclone russo fino ai Balcani, si riverserà sull’Italia attraverso l’Adriatico, a seguito del forte dislivello barico tra l’alta pressione sui Balcani e la bassa pressione sul Tirreno. L’irruzione dovrebbe risultare particolarmente fredda sul Nord Italia e in particolare sulle regioni di Nordovest, ove il livello dello zero termico è previsto intorno 500 metri. Le correnti sciroccali costrette a salire al di sopra dello strato molto freddo generatosi sulla Valpadana occidentale, dovrebbero dare luogo appunto a nevicate, oltreché sulle Alpi centro-occidentali e sull’Appennino emiliano, anche in pianura su Piemonte, Ovest Lombardia e forse anche la Liguria. Nello stesso giorno molti rovesci e temporali, anche forti, su Sicilia, Sardegna e Calabria. Nei giorni 30-31 gennaio il vortice si sposterà a sud della Sicilia e le correnti sciroccali non si spingeranno oltre le regioni centrali ma porteranno comunque forti piogge su Sardegna, Sicilia e Calabra e nevicate fino a quote di 100-300 metri su Marche, Abruzzo, Molise, Campania e Lucania. Ma la storia di questa ondata di freddo invernale non è finita qui e nei prossimi giorni vi racconteremo il seguito.