‘La ricerca storica su Gesù negli ultimi anni ha avuto una svolta e la figura storica di Gesù ha riacquistato spessore, compresa la risurrezione, il punto più controverso che ha suscitato più scetticismo. Oggi molti dicono: non è privo di un robusto aggancio storico’. Sarà questo, come ha spiegato oggi il cardinale Camillo Ruini, presidente del Comitato per il progetto culturale della Cei, uno dei punti di partenza del simposio internazionale ‘Gesu’, nostro contemporaneo’, promosso dal comitato, che si terrà a Roma dal 9 all’11 febbraio. L’altro aspetto da cui prenderà le mosse il dibattito, che coinvolgerà religiosi e non credenti, filofosi e intellettuali di diversi orientamenti, esponenti del mondo ebraico e di quello musulmano, riguarda ‘l’attualità di Gesù, che tuttora – afferma Ruini – agisce ed è efficace nella storia’. E avra’ tra i temi di confronto e riflessione anche il libro di Benedetto XVI su Gesù di Nazaret. Gesù e i poveri, Gesù e le donne, Gesù e la fiction, Gesù nella letteratura sono solo alcuni dei temi su cui si incentrerà l’evento presentato oggi in Campidoglio, presente anche il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, visto che il Comune dà il patrocinio. ‘E’ una sfida difficile, quella che il convegno di prefigge – ha osservato il primo cittadino di Roma – perchè propone lo sforzo di agganciare il ragionamento sul fondamento della fede alla vita contemporanea, alla vita quotidiana’. Il seminario si aprirà giovedì 9 alle 15 all’auditorium Conciliazione. A presiedere i lavori sarà il ministro dei Beni culturali, Lorenzo Ornaghi. L’introduzione è affidata al presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco. Per tre giorni si confronteranno numerosi personaggi: il card. Angelo Scola, arcivescovo di Milano; il card. Gianfranco Ravasi, ‘ministro’ della Cultura vaticano; il missionario padre Bernardo Cervellera, che intervisterà il cardinale cinese Joseph Zen Ze-kiun; il ministro per la Cooperazione Andrea Riccardi; la regista Liliana Cavani; il cantautore Roberto Vecchioni; i giornalisti Paolo Mieli, Tony Capuozzo e Giuliano Ferrara. E poi il rabbino capo di Venezia Elia Enrico Richetti, il teologo Klaus Berger, il filosofo Jean-Luc Marion solo per citare alcuni dei numerosi relatori.
Ad oggi, come ha ricordato Vittorio Sozzi, responsabile del Servizio nazionale per il progetto culturale Cei, le adesioni dei partecipanti al simposio sono circa un migliaio e sono destinate ad aumentare nei prossimi giorni attraverso le iscrizioni on line. Oltre che all’auditorium Conciliazione, parte degli incontri si svolgeranno, poco distante, nella Sala S.Pio X e nell’aula magna dell’universita’ Lumsa. Chiudera’ i lavori il card. Ruini.