"Dopo l`assoluta assenza di omicidi di tipo mafioso nel 2010, nell`intero distretto di Palermo, nel 2011 si sono verificati 5 episodi delittuosi, nella città di Palermo e nel suo immediato interland, riconducibili ad attività mafiose o di tipo mafioso". E’ quanto evidenzia la Relazione annuale della Direzione nazionale antimafia secondo la quale "questo ripropone per Cosa Nostra l’omicidio come uno strumento di governo e di risoluzione dei conflitti relativi all’organizzazione, dopo un periodo nel quale tale strumento era stato volutamente accantonato".
Dopo la cattura di numerosi latitanti, prosegue la Dna l’arresto di Matteo Messina Denaro "non può che costituire una priorità assoluta ritenendosi che, nella descritta situazione di difficoltà di Cosa Nostra, il venir meno anche di questo punto di riferimento, potrebbe costituire, anche in termini simbolici, così importanti in questi luoghi, un danno enorme per l’organizzazione".