"Una boccata di ossigeno per le imprese. In un anno che, vedra’ una recessione di almeno un punto e mezzo percentuale, la moratoria sui prestiti e’ un treno da non perdere per tante aziende in difficoltà con la rata. Per questo gli occhi oggi saranno tutti puntati sul nuovo accordo per il credito alle Pmi che dovrebbe trovare la firma nel pomeriggio a Roma a Palazzo Altieri, sede dell’Associazione bancaria italiana (Abi). A siglare l’intesa – scrive La Stampa – saranno proprio l’Abi, insieme alle associazioni che rappresentano il mondo delle imprese, alla presenza del ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, e del viceministro dell’Economia, Vittorio Grilli. Il probabile via libera all’intesa era stato annunciato già all’inizio della settimana scorsa dal presidente di Confindustria Pmi, Vincenzo Boccia. Ma l’Abi aveva frenato, improvvisamente irrigidita nella discussione sul tavolo anche per le preoccupazioni per le prospettive di conto economico delle aziende di credito in un anno di forte difficoltà per tutta l’economia. Ieri l’Associazione bancaria italiana ha invece annunciato in una nota l’appuntamento di oggi e ha spiegato che ‘il nuovo accordo si inserisce sulla scia dei precedenti, a partire dal primo siglato nel 2009′. La moratoria, costantemente rinnovata ha consentito di lasciare a circa 260 mila imprese 15 miliardi di liquidita’ a disposizione dell’economia reale. L’intesa in arrivo oggi dovrebbe durare per tutto l’anno, fino a dicembre 2012. Secondo prime indiscrezioni, alla nuova iniziativa potranno accedere anche le imprese che hanno gia’ beneficiato dell’accordo del 2009, ma solo per i finanziamenti che non ne hanno gia’ usufruito. I vecchi prestiti invece potranno godere di un allungamento del periodo di rimborso. In questo modo l’importo residuo da ripagare sara’ distribuito su una durata piu’ lunga e quindi su piu’ rate. E, nel nuovo accordo dovrebbe esserci anche una moratoria di sei mesi per i contratti di leasing".