"Conosciamo Raffaele Lombardo e sappiamo, anche dai suoi atti di governo condivisi da assessori come Caterina Chinnici e Massimo Russo, che è persona ben diversa sia del maestro della Santelli, Cesare Previti, sia dall’ex ministro Romano e dai suoi amici come Pippo Gianni e si comporterà anche in questa circostanza con correttezza e coerenza rispetto alla complessa vicenda giudiziaria che lo riguarda, se e quando dovesse perfezionarsi il rinvio a giudizio". E’ quanto dichiarano in una nota Fabio Granata e Carmelo Briguglio, rispettivamente vice coordinatore nazionale e coordinatore regionale di Fli in Sicilia.