L’Osservatore Romano dedica un articolo, con il titolo ‘I pro-life per le strade di Roma’, alla Marcia per la vita che si è svolta ieri nella Capitale tra le polemiche per la partecipazione di gruppi estremisti come Forza Nuova. ‘Dal Colosseo a Castel Sant’Angelo: in quindicimila, secondo gli organizzatori, hanno partecipato domenica alla marcia nazionale per la vita. Un’iniziativa nata per affermare che ‘la vita è un dono indisponibile di Dio’ e per dire nuovamente ‘no alla legge 194′, approvata 34 anni fa’, recita l’articolo del quotidiano pontificio, sottolineando la presenza del card. Raymond Leo Burke, prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, ‘del sindaco di Roma e di numerosi parlamentari di diversi schieramenti’, oltre che ‘esponenti della comunità evangelica italiana, alcuni buddisti e non credenti. La marcia per la vita è volutamente laica, interconfessionale e apartitica”, riferisce l’Osservatore citando le parole degli organizzatori. ‘Per questo – aggiunge -, i promotori hanno tenuto a precisare che ‘ogni simbolo politico e’ stato espressamente vietato e i parlamentari hanno partecipato a titolo personale”.
