Se si vuole fare come lo struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia, lo si faccia pure, ma non si può affatto ammettere che la rotatoria “Boris Giuliano” di viale Europa, meglio nota come rotatoria Zaera, sia funzionale per la viabilità cittadina e sicura per gli automobilisti!
Il sottoscritto Libero Gioveni, consigliere UDC della terza Circoscrizione, nel ritenere necessaria e attinente siffatta premessa per meglio focalizzare il delicato contenuto della presente, intende significarVi quanto segue:
Continua perennemente a far parlare di se l’infrastruttura viaria di viale Europa per l’indescrivibile CAOS e l’assoluta anarchia che regnano ormai incontrastati da quando la grande e vecchia intersezione semaforica “viale Europa – via Catania – via Cesare Battisti” venne trasformata appunto in “rotatoria”, dapprima con la prima struttura di fortuna provvisoria in “new jersey” e in seguito quando poi la stessa venne rifinita in cemento, aiuole e mattoni e inaugurata alla presenza del Sindaco Buzzanca il 17 aprile 2009.
Da allora, nonostante le reiterate richieste del Consiglio Circoscrizionale e senza voler neanche considerare la questione Tir che è diventata ormai quasi la più classica delle “minestre riscaldate”, poco o NULLA si è fatto per tentare di rendere più efficiente quest’opera viaria!
Ciò che salta più all’occhio è senz’altro la palese inciviltà e maleducazione stradale di tanti automobilisti che, facendola in barba anche al buon senso, continuano a sostare selvaggiamente all’interno della rotatoria, creando un autentico “tappo” al flusso veicolare, già da sé rallentato per la conformazione planimetrica della stessa rotonda!
Ecco perché lo scrivente si appella al grande senso di responsabilità del sig. Comandante Ferlisi, in quanto, nonostante codice della strada vorrebbe che in una qualsiasi rotatoria cittadina non dovrebbe occorrere la presenza della Polizia Municipale, nella fattispecie invece la presenza dei vigili urbani diventa oltremodo necessaria per reprimere il triste fenomeno della sosta selvaggia e fronteggiare così questa palese e sempre più incontrastata anarchia!
Sui correttivi invece richiesti da tempo che il Dipartimento Viabilità non ha mai preso seriamente in esame, mi preme ricordare in particolare:
1. il prolungamento del cordolo di via Catania per evitare l’infrazione commessa da molti automobilisti che dalla via Brescia si immettono direttamente in via Piemonte rallentando quindi il flusso all’interno della rotatoria;
2. l’eliminazione del cordolo spartitraffico nella corsia mare-monte del viale Europa, in quanto, analizzando il traffico veicolare in seno alla rotatoria, si può tranquillamente notare come quasi nessun veicolo che proviene da valle di viale Europa va ad immettersi nella corsia che proietta verso la via Cesare Battisti.
Pertanto, in virtù di quanto sopra esposto, il sottoscritto consigliere circoscrizionale
C H I E D E
alle SS.LL. in indirizzo di voler urgentemente adottare, ognuno per la parte di propria competenza, tutte le necessarie misure di repressione e prevenzione nonché i necessari correttivi viari finalizzati a rendere più funzionale e sicura la rotatoria di viale Europa.